Risposta formale alle indicazioni legislative o efficace strumento di tutela?

Sarà un convegno che si terrà il prossimo 6 dicembre a Roma, l’occasione in cui verrà presentato il Rapporto AiFOS 2017, con i dati relativi alla ricerca sulla valutazione e l’efficacia dei corsi di formazione alla sicurezza. Un incontro necessario per fare il punto sulla diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro e scongiurare che questa diventi un mero adempimento legislativo di ordine esclusivamente formale.

La logica che permea il mercato della formazione alla sicurezza, risponde talvolta a indicazioni legislative che rimangono solamente sulla carta. Adempimenti espletati più per formalità che per la reale promozione di una buona prassi, che incamera i concetti di salvaguardia della salute e li esprime incentivando una cultura della sicurezza che sia riferimento non solo normativo.

Come segnala l’Inail ed è espressione dello stesso D.Lgs. 81/2008, la formazione alla sicurezza sul lavoro non rappresenta solo uno strumento per la promozione della salute, ma anche e soprattutto un processo educativo che ha come scopo quello di trasferire “conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi”.

Se però conseguire questo obiettivo può sembrare se non semplice, almeno lineare, ciò che occorre oggi è un ulteriore passo in avanti: una vera e propria valutazione dell’apprendimento, che risulta chiaramente più complicato realizzare.

In tal senso si sono concentrati gli sforzi di AiFOS, Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro, che, nell’arco del 2017 ha condotto una ricerca su un campione di 323 compilatori a cui è stata chiesta la valutazione delle azioni formative, nelle fasi di analisi dei bisogni, progettazione, realizzazione e valutazione complessiva.

Il lavoro ha messo in luce quanto sia ancora debole la capacità di gestione delle fasi cruciali del processo di formazione. E questo è un chiaro segno del fatto che il mercato sia ancora troppo dipendente dalla logica dell’obbligatorietà, dal diktat normativo, più che dal reale desiderio di integrare nel proprio patrimonio la cultura della sicurezza.
Secondo AiFOS oggi si tenderebbe a fare lo stretto necessario per risultare a norma, in tema di prevenzione dei rischi. Ben poco si farebbe, invece, verso il non appiattimento, verso un cambio di rotta rispetto alla standardizzazione che appiattisce la qualità dell’offerta formativa.

I risultati della ricerca, che verranno pubblicati sui Quaderni della sicurezza AiFos, raccolti e analizzati nel Rapporto AiFOS 2017, saranno presentati a Roma il prossimo mercoledì 6 dicembre, a partire dalle 9.30,  presso la Sala del Parlamentino INAIL di via IV Novembre 144.

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

Moderatore:

Francesco Naviglio, Segretario Generale AiFOS

Interventi:

Lorenzo Fantini, Direttore Quaderni della Sicurezza AiFOS: “L’efficacia della formazione e la responsabilità del formatore”
Ester Rotoli, Direttore Centrale Prevenzione INAIL: “Efficacia della formazione e prevenzione: un binomio per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – L’esperienza Inail”
Vanna Alvaro, Elisabetta Maier, Stefano Dellabiancia, Curatori del Rapporto AiFOS 2017: “Formare efficacemente: i risultati della ricerca AiFOS”
Renato Bisceglie, Consulente risorse umane: “La valutazione della formazione: un approccio normativo o una leva di sviluppo e di creazione della cultura?”
Elena Bonfiglio, esperta di processi formativi Servizio Formazione AiFOS
Claudio Arodi, RSPP EP Produzione – Centrale termoelettrica di Tavazzano e Montanaso (Lodi): “La sperimentazione attivata presso l’azienda EP produzione”
Carlo Zamponi, Responsabile U. O. Formazione e Educazione Ambientale – A.R.T.A. Abruzzo: “La ricaduta organizzativa degli eventi di formazione di ARTA”
Alessandro Cassetti, Quality Control Supervisor presso Janssen Cilag Spa: “Esperienza per lo sviluppo della consapevolezza individuale: il Progetto formativo ‘Comportamento sicuro in Laboratorio’ dell’Azienda Janssen Cilag SpA di Latina”
Rocco Vitale, Presidente AiFOS: Conclusioni

La partecipazione al convegno è gratuita ma con iscrizione obbligatoria effettuabile al link:

http://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/l_efficacia_della_formazione_alla_sicurezza