Cosa aspettarsi da Fieragricola: coinvolgimento, temi alti, internazionalità e tecnologia

Veronafiere è pronta ad accogliere, da oggi e fino a sabato 3 febbraio, la 113esima edizione di Fieragricola, la manifestazione dedicata al primo settore.

Ieri sera, evento inaugurale della kermesse, abbiamo avuto un’anticipazione di quello che sarà la fiera. Saranno quattro giornate dall’alto grado di coinvolgimento, durante le quali verranno trattati i temi più delicati e importanti per il settore, con ampio spazio alla tecnologia in grado di far crescere il comparto, in modo da essere competitivo nel mercato internazionale e rispondere alle sfide dello sviluppo smart e sostenibile.

Il coinvolgimento del pubblico si è visto già ieri sera in una sala gremita di persone che hanno voluto partecipare all’aperitivo, in attesa delle premiazioni del premio Innovazione e della cena inaugurale.

A fare gli onori di casa Maurizio Danese, Presidente Veronafiere, e Giovanni Mantovani, Direttore Generale Veronafiere.

La serata ha visto l’assegnazione delle 42 Foglie dell’Innovazione, (15 d’oro e 27 d’argento) riconoscimento assegnato alle aziende espositrici che, nel corso del 2017, hanno lanciato sul mercato delle interessanti novità per il primo settore.

Premio Innovazione 2018 – Foglie d’oro
Premio Innovazione 2018 – Foglie d’argento

Durante Fieragricola sono state organizzate delle visite guidate dagli esperti de L’Informatore Agrario per visitare gli stand delle aziende premiate. Il “tour rosso” (31 gennaio e 2 febbraio, ore 14.00) attraverserà i padiglioni 1, 6, 9, e l’area esterna B, con 11 aziende premiate (ADR; Biolectric Italia; BST Group; Case IH; DeLaval; John Deere; Manitou Italia; Maschio Gaspardo; New Holland; SIP Strojna Industrija; Storti Ecofarm), mentre il “tour blu” (1 e 3 febbraio, ore 11.30) visiterà le 18 aziende nei padiglioni 2, 3, 4, 5 e 7 (Antonio Carraro; ARVAtec; Atomizzatori Tornado; BCS; Caeb International; Carraro Divisione Agritalia; CET Electronics; Ferrari Costruzioni Meccaniche; Forigo Roter Italia; Gowan Italia; Ideal; M.O.M Moretto Officine Meccaniche; Massey Ferguson; McCormick – Argo Tractors; MDB; Pessl Instruments; SDF; Startec).

Viceministro dell’Egitto

Ieri sera è stato assegnato anche il “Premio Uomo dell’anno in agricoltura per il Middle East e il Nord Africa”, conferito a Nabil Darwish, presidente dell’associazione egiziana degli avicoltori e ritirato dal Viceministro dell’Agricoltura dell’Egitto, Mona Mehrez Aly. Significativa la sua presenza che ha ricambiato la visita fatta dalla delegazione italiana alla fiera agricola Sahara di fine settembre. Dal 26 al 28 settembre si è svolta infatti la fiera agricola Sahara che ha visto al Cairo la partecipazione della missione commerciale italiana Fieragricola Egypt organizzata da Veronafiere, con il supporto dell’Agenzia ICE e dell’Ambasciata d’Italia in Egitto. Sahara (50mila visitatori da 45 nazioni e 230 espositori) ha rappresentato per le imprese della delegazione italiana l’occasione di entrare in contatto con il comparto agroindustriale locale, con un focus particolare sul distretto della meccanizzazione agricola e visite alle aziende nelle città di Tanta, Mansouria e Nubaria. Progetti di sviluppo che hanno tutta l’aria di proseguire anche grazie agli investimenti di enti internazionali previsti in queste aree. Come l’International Finance Corporation (IFC) del Gruppo Banca Mondiale che, proprio a fine settembre, ha annunciato uno stanziamento di 150 milioni di dollari per sviluppare il settore agro-alimentare del paese nordafricano, introducendo più moderne tecnologie nella fase della produzione, e creando nuove opportunità lavorative per i giovani. In Egitto è già attivo un progetto di sviluppo della meccanizzazione agricola italiana, finanziato dall’Unione europea con un plafond di 20 milioni di euro.