Con oltre 115 milioni di bancali immessi sul mercato mondiale, la European Pallet Association, cresce del 10%

Sarà perché “Safety first”, l’imperativo ispiratore dell’associazione rassicura il settore o perché la sua qualità è riconosciuta e apprezzata da molti anni, ma sta di fatto che la produzione di pallet di EPA continua la sua scalata verso il successo, con numeri davvero eccezionali.

L’associazione che raggruppa riparatori e produttori di pallet ha infatti di recente annunciato in un comunicato di aver ottenuto un risultato da record per il 2017: 115.8 milioni di pallet immessi sul mercato mondiale, che hanno fatto registrare una crescita complessiva del 10%.

Dal 2013 al 2017, infatti, la produzione di pallet EPAL è incrementata in maniera esponenziale, riuscendo a raggiungere punte mai toccate, nell’anno appena trascorso. Il 2017 segna di fatto uno spartiacque importantissimo, caratterizzato dalla produzione di oltre 88 milioni di pallet nuovi e 27.5 milioni di pallet EPA riparati.

Dati incoraggianti non solo per il mercato globale, ma anche per l’Italia, come fa sapere il Consorzio Conlegno che gestisce il marchio EPAL per il territorio italiano.
Il Comitato tecnico EPAL che fa capo al corsorzio ha infatti comunicato l’incremento dei consorziati a 200 aziende licenziatarie, pari all’11% in più rispetto all’anno precedente. Ma non solo. Nel nostro paese, la crescita di bancali immessi sul mercato, si è assestata intorno al +6% con una quota complessiva di 9.239.737 pallet EPA, di cui 5.209.189 di nuova produzione e 4.084.548 riparati.

Quello che si può definire il ciclo chiuso circolare dell’European Pallet Association, costituito da una filiera integrata di piantagioni rinnovabili, produttori, piattaforme di recupero, riparatori e segherie, sembra funzionare piuttosto bene e rappresentare una best practice nel panorama mondiale.

Oggi che le istanze ambientali premono sul versante dello sviluppo sostenibile, il sistema EPAL rappresenta un fiore all’occhiello che risponde a una domanda crescente di qualità e sicurezza certificata.
Malgrado insistano teorie a supporto della migliore resa dei bancali in plastica, supportate per altro da motivazioni non del tutto aleatorie, sembra che il pallet in legno abbia la meglio sul mercato mondiale.

Pallet in legno o bancali in plastica? Questo è il problema

Standardizzazione, sicurezza qualitativa e perseguimento delle violazioni del marchio sono i pilastri fondanti di EPAL, che garantisce una logistica efficiente a livello globale attenta a preservare ambiente e risorse a costi contenuti.

Martin Leibrandt, CEO di EPAL, ha così commentato i risultati ottenuti: “Gli attuali picchi di domanda vengono ammortizzati seguendo una solida pianificazione e adottando partnership a lungo termine tra produttori di pallet EPAL, fornitori e clienti. I partner commerciali e industriali che hanno infatti progettato in anticipo e apprezzano le relazioni con i fornitori a lungo termine sono decisamente soddisfatti. Le eccezionali cifre del 2017 – conclude Leibrandt -, sono il risultato del lavoro congiunto di tutti i Comitati nazionali e dei consorziati EPAL che offrono un segnale chiaro del fatto che il commercio e l’industria fanno sempre più affidamento su qualità e sicurezza”.