
Dopo 3 giornate intense, all’insegna dell’innovazione, si è conclusa ieri, 15 marzo, la 16esima edizione di LogiMAT. In attesa del nuovo appuntamento del 2019, dal 19 al 21 febbraio, vediamo 3 esempi dell’innovazione protagonista del Salone.
Un robot completamente autonomo, un software intelligente che riduce le oscillazioni della gru e un guanto intelligente: sono queste le tre innovazioni all’avanguardia, già in uso e disponibili sul mercato, che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento BEST PRODUCT dalla fiera internazionale LogiMAT, Salone dedicato alle soluzioni intralogistiche e alla gestione dei processi, conclusosi ieri a Stoccarda.
I vincitori sono stati selezionati da una giuria indipendente di studiosi e giornalisti che ha passato in rassegna oltre 100 prodotti candidati al premio. La scelta ha premiato senza dubbio l’innovazione, la capacità di migliorare la produttività, la capacità di ridurre costi e semplificare le operazioni.
Infatti le aziende premiate attraverso i loro prodotti, contribuiscono a rendere i processi più stabili e flessibili nell’adattarsi ai cambiamenti. Migliorando l’efficienza, queste innovazioni riescono ad aumentare la produttività del settore logistico.
Il premio BEST PRODUCT è stato consegnato ai vincitori durante la cerimonia di apertura della fiera LogiMAT. La presentazione dei premi per la prima volta è stata fatta dal Prof. Johannes Fottner, Presidente dell’Istituto per la movimentazione, il flusso dei materiali e la logistica dell’Università tecnica di Monaco. Il Dr. Fottner è diventato presidente della giuria subentrando al Prof. Willibald A. Günthner, ritirato alla fine dello scorso anno.
Nella categoria “Software, comunicazioni, IT”, il premio è andato a Berger Engineering GmbH per l’innovazione globale della tecnologia SEOS®.
La tecnologia SEOS® riduce le oscillazioni nelle gru, consentendo una migliore capacità produttiva nei magazzini ad alto scaffale. Il principio base di SEOS è quello di riuscire a prevenire lo sviluppo delle vibrazioni, ciò consente di ottenere elevate velocità di accelerazione senza un corrispondente aumento del carico e dell’attrito del materiale. I comandi intelligenti impediscono un eccessivo stress meccanico.
Nella categoria “Tecnologia di prelievo, convogliamento, sollevamento e stoccaggio”, il premio è stato assegnato a Magazino GmbH per il suo robot SOTO.
Robot mobile completamente autonomo, SOTO si basa sulla tecnologia delle telecamere 3D per prelevare oggetti da un sistema di trasporto, posizionarli sul veicolo, navigare verso la destinazione e posizionare gli oggetti sulla precisa posizione corretta. Questo rende SOTO il primo robot al mondo dotato di questa capacità percettiva. Il robot intelligente è utilizzato principalmente nei centri di distribuzione per l’industria della moda, ma è anche progettato per fornire il rifornimento automatico nella logistica di produzione utilizzando piccole piattaforme di carico. SOTO dispone di più videocamere nel braccio per aiutarlo a raccogliere oggetti con precisione: una fotocamera 3D aiuta a trovare gli oggetti sullo scaffale e ne identifica le dimensioni precise e la posizione nello spazio, mentre una macchina fotografica 2D viene utilizzata per la scansione dei codici a barre.
Nella categoria “Tecnologia di identificazione, imballaggio e caricamento, messa in sicurezza del carico”, il premio è andato a ProGlove per i suoi guanti intelligenti ProGlove MARK.
Il “guanto intelligente”, il primo nel suo genere, funziona con lo strumento più utilizzato al mondo: la mano umana. Un pulsante attivato dal pollice può scansionare un codice a barre, ad esempio, e dà immediatamente a chi lo indossa feedback ottico, acustico e tattile. Gli utenti sanno subito se hanno scelto lo strumento giusto o hanno eseguito i passaggi di lavoro nella sequenza corretta senza dover guardare uno schermo o utilizzare uno scanner portatile.