La qualità di un marchio esclusivo e la lungimiranza dei suoi fondatori, tra i segreti della longevità dell'azienda bresciana

Dalla passione di Raimondo Cuccuru e Valentino Borghi, nel 1986 nasce Cubor-Car, un’azienda che, nel settore dei carrelli elevatori, si occupa da oltre trent’anni di vendita, noleggio e assistenza.
Una crescita che non si è mai arrestata e che tra il 1986 ed il 2017 ha visto la propria struttura ampliarsi da 500 mt2 a 2500 mt2, assumere ben 15 dipendenti e diventare concessionaria Toyota. L’indiscussa qualità dell’offerta fa lievitare i fatturati: dai 400.000 euro del 1986 e 35 carrelli venduti, al top del 2017 con 5 milioni di fatturato e 270 carrelli.
Un successo che non sta solamente nei numeri ma nella passione verso il settore di riferimento ed i continui stimoli che l’azienda ha saputo cogliere dal mercato.

Sono passati più di trent’anni dall’apertura di Cubor-Car. Nell’arco di tre decenni l’azienda è cambiata e si è evoluta rispettando i cambiamenti del mercato di riferimento.
“La nostra lunga storia è testimone di una passione coltivata nel tempo che nemmeno le sfide più complicate sono riuscite a piegare – dichiara Raimondo Cuccuru. – Questo ha fatto si che nell’arco di trent’anni Cubor-Car si trasformasse in un’azienda dinamica e flessibile, sempre pronta ad allungare i suoi orizzonti e a modificare i suoi obiettivi in funzione delle richieste del mercato. Anche durante gli anni della crisi, muniti di ottimismo e non certo senza sforzi, abbiamo trovato la via per non soccombere alle difficoltà. Proprio in quegli anni, il noleggio è riuscito ad incrementare la nostra presenza sul mercato, dandoci l’ossigeno per nuovi investimenti. Oggi, – prosegue Cuccuru – Cubor-Car offre un servizio di noleggio a medio e lungo termine per le aziende che vogliono avere certezze di costi, della movimentazione, di mezzi sempre conformi ed all’avanguardia. In più, se è vero che oggi i carrelli elevatori devono essere affidabili, talvolta anche 24 ore su 24, non potevamo di certo lasciare in secondo piano l’assistenza che per noi ha una valenza di responsabilità professionale. Ecco perché, nel trentennio di attività, abbiamo investito molto in questa direzione: oggi possiamo dire di offrire molti servizi ma l’assistenza è di sicuro un fiore all’occhiello di Cubor”.

L’offerta di Cubor-Car non si ferma alla vendita e noleggio di carrelli elevatori. Ad avere un peso determinante nell’utile dell’azienda, anche le soluzioni per il magazzino, in primis le scaffalature e le batterie per l’alimentazione dei muletti.
“Nel mercato c’è una rinnovata attenzione verso l’automazione e le connessioni che si possono sviluppare all’interno del magazzino. La logistica 4.0 è una realtà assodata ormai ed il cliente richiede di entrare sempre di più nello specifico del magazzino e di utilizzare le nuove tipologie di automazione che semplificano il lavoro, snellendolo – afferma Borghi. Siamo in un clima in cui non viene difficile pensare ad un magazzino completamente automatizzato in cui anche i carrelli elevatori senza guida operano in quasi completa indipendenza. Ed è ciò a cui tende anche una buona fetta del nostro target di riferimento. Automatizzare significa implicitamente ottimizzare e ottimizzazione è risparmio, a breve e lungo termine – continua Borghi. Rispetto al settore dell’energy, c’è da dire che sopratutto negli ultimi anni ci sta dando moltissime soddisfazioni. Il cliente di Cubor-Car è attento all’avanguardia e guarda con occhio lungimirante al futuro anche per ciò riguarda i sistemi di utilizzo e immagazzinamento dell’energia. Per questa ragione ci siamo specializzati in una ulteriore nicchia, per riuscire ad offrire un ventaglio di proposte ottimali per ogni tipologia di esigenza”.

Attenzione al dettaglio, cura dell’assistenza e un ventaglio di prodotti e servizi completo. L’azienda del bresciano, concessionaria Toyota, ha scelto questo marchio sinonimo di alta qualità per diversi motivi. La crescita esponenziale dell’azienda è anche merito di una casa madre che detta le regole per il successo e il raggiungimento di importanti traguardi. E che non dimentica l’aspetto più strettamente legato alle persone che operano nella logistica: la salute e la sicurezza sul posto di lavoro.

“Aldilà della grande qualità dei prodotti e degli elevati standard che Toyota offre, i nostri clienti scelgono il marchio anche per la grande cura riservata all’aspetto legato alla sicurezza sul lavorosostiene Cuccuru. L’attenzione dei nostri clienti verso la sicurezza raggiunge livelli davvero eccezionali. Acquistare un prodotto Toyota oggi significa non solo godere dell’affidabilità derivante da un ottimo marchio riconosciuto a livello mondiale che garantisce prestazioni e performance elevatissime. Significa anche assicurarsi dei mezzi che anche quanto a nuove tecnologie, in fatto di sicurezza, non hanno rivalità. Basti pensare ai sensori che percepiscono la presenza degli operatori in magazzino e che fanno rallentare in automatico la macchina, o all’abbassamento della velocità nel momento dell’accesso al magazzino. Tutta una serie di accortezze per le quali non c’è spesa che tenga – chiosa Cuccuru. Il cliente Toyota difficilmente corre rischi in nome di un presunto risparmio; non si bada a spese quando a rimetterci potrebbero essere risorse umane e quindi l’affidabilità e la credibilità dell’azienda”.