
Oggi ha preso il via The Innovation Alliance, l’evento che raggruppa 5 fiere e ci accompagnerà fino a venerdì, 1 giugno, all’interno dei padiglioni fieristici di Milano Rho.
Alleanze, cambiamento, innovazione: queste senza dubbio le prime parole chiave che caratterizzano queste giornate. Alleanze tra imprese ma anche tra comparti, non è un caso infatti se 5 filiere si sono date appuntamento insieme in questi giorni: INTRALOGISTICA ITALIA; PLAST; IPACK-IMA; MEAT-TECH e Print4All! Quello a cui stiamo assistendo è un appuntamento che rappresenta una novità assoluta, mettendo in mostra l’innovazione di una filiera ideale, creando interazione e connessione tra comparti di eccellenza, che fanno del nostro Paese il secondo produttore mondiale nel campo della meccanica strumentale. Un’offerta che si
estende su 17 padiglioni, quasi l’intera area del quartiere espositivo di Fiera Milano, diventano la manifestazione più ampia in Italia e uno degli eventi più grandi in Europa per l’industria.
I mercati che rappresenta valgono insieme 24 miliardi di € di fatturato, occupano 70.000 addetti (consuntivo 2017 da fonti aggregate ACIMGA, AMAPLAST, ANIMA, ARGI, UCIMA) e nella gran parte dei casi hanno un livello di export vicino al 70%, offrendo un esempio concreto del grande apprezzamento della produzione italiana nel mondo.

Il via ai lavori nei 5 eventi è stato dato questa mattina con una tavola rotonda che ha coinvolto tutti sul tema Driving The Change per focalizzare l’attenzione proprio sui profondi cambiamenti in atto nel mondo industriale: la nuova era industriale sta cambiando processi e professioni.
Ne hanno parlato: Fabrizio Curci, Amministratore Delegato Fiera Milano e Michele Scannavini, Presidente Agenzia ICE.






Carlo Robiglio, Vice Presidente Confindustria; Giuseppe Sala, Sindaco Comune di Milano; Giuseppe De Filippi, Vice Direttore TG5.
La tavola rotonda h confermato che la competitività e il futuro delle aziende dipendono anche dalla capacità di adeguarsi ai nuovi paradigmi di produzione, business e comunicazione.
Digitalizzazione e innovazione sostenibile, orientamento al cliente e soluzioni sempre più personalizzate hanno modificato per sempre il modo di produrre.