Il polo tecnico professionale avrà l'obiettivo di fare incontrare ed integrare i percorsi scolastici e la domanda di professionisti qualificati

Il tessuto industriale di Parma, con le sue aziende ed i suoi impianti ad altissimo valore tecnologico e il polo logistico di Piacenza, che coinvolge un migliaio di imprese, sono territori che hanno l’esigenza di reperire operatori qualificati soprattutto nel settore della movimentazione e dei trasporti.
Intorno a questa necessità e richiesta pressante da parte del mercato di riferimento, si è di recente raccolto l’interesse di associazioni confindustriali, istituti scolastici, aziende ed enti di formazione e specializzazione tesi ad allineare l’offerta formativa alle esigenze del settore trasporti e supply chain.
Una iniziativa che parte dalla sinergia tra Unione Parmense degli Industriali ed aziende che sul territorio operano nell’ambito dei trasporti e agli istituti superiori, mirata a dotare le scuole di competenze legate all’attività di impresa.

Con Industria 4.0, è difficile pensare alla formazione didattica come slegata dai principali processi e dinamiche della competenza logistica.
L’interazione tra imprese e formazione è molto importante, come ha sottolineato anche da Antonio Malvestio, Presidente del Freight Leaders Council e docente del Master di II livello in Logistica e Trasporti dell’Università di Tor Vergata di Roma.

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È infatti grazie alla formazione delle figure professionali all’interno degli istituti scolastici e alla presenza di progetti come alternanza-lavoro che scuola e imprese non lavorano più a compartimenti stagni, lasciando a casa neodiplomati e laureati. Ma anzi, al contrario, il successo di progetti che integrano le istanze di scuola e industria e di industria e formazione secondaria, portano a binomi interessanti, in grado di rispondere alle sfide di domani.

Oggi più di ieri le scuole hanno bisogno di potenziare l’attività didattica per lo sviluppo di un percorso utile a rispondere alla domanda delle più diverse figure professionali che il mercato di domani già richiede.
Ed è proprio sulla base di una sinergia tra imprese e scuole dell’area piacentina che nasce la sottoscrizione di un accordo di rete di scopo, finalizzato alla costituzione del Polo tecnico-professionale sui trasporti e la la logistica, che prende il nome di Logistic Transport Farm. A siglare questo accordo, sono gli istituti scolastici I.I.S.S. “Berenini” di Fidenza (PR), I.T.I.S. “Da Vinci” di Parma e I.S.I.I. “Marconi” di Piacenza, che aderiscono con la loro sezione Logistica, la Fondazione ITS per la mobilità sostenibile e logistica di Piacenza e la Fondazione ITL di Bologna, le aziende parmensi Lanzi Trasporti srl e Sani Trasporti srl e l’azienda piacentina Alberti e Santi Srl, l’Unione Parmense degli Industriali e Confindustria Piacenza, la Fai Emilia, e gli enti di formazione For.P.In. di Piacenza e Cisita Parma.

L’accordo prevederà, col suo obiettivo di innalzare ed innovare la qualità dei servizi formativi, una collaborazione fra tutte le parti aderenti al progetto che realizzeranno diverse tipologie di attività didattiche. Con l’accordo di rete si procederà quindi ad ampliare le competenze in ambito logistico, in materia di autotrasporto di merci ma anche a promuovere e sensibilizzazione riguardo temi cari al settore della logistica e dei trasporti. Il Polo Transport Farm favorirà inoltre l’alternanza scuola – lavoro prevedendo anche l’attivazione di apprendistato di primo livello. L’accordo è aperto e sottoscrivibile da tutte le aziende ed i soggetti che volessero partecipare all’attività.