Per la giovane e innovativa impresa reggiana un 2018 da record: fatturato +80% e occupazione +63%

È con grande piacere e orgoglio che condividiamo con i nostri lettori un comunicato di KAITEK-FLASH BATTERY, una delle aziende partner di Masi Communication.
Giovane, innovativa, italiana, è un’azienda che, oltre ad essere promettete per il futuro, sta vivendo anche un presente roseo, costruito giorno per giorno con il lavoro e l’esperienza di uno staff tanto giovane quanto altamente professionale e preparato.

Il 2018 infatti ha tutta l’aria di essere, per la Kaitek-Flash Battery di Calerno, l’anno dei record.
Kaitek-Flash Battery è una delle più giovani e innovative imprese reggiane, impegnata nella produzione di batterie al litio per macchine industriali e veicoli elettrici.
Guidata dal 33enne Marco Righi, che sei anni fa avviò la produzione insieme all’amico Alan Pastorelli, oggi direttore tecnico, l’azienda ha rapidamente conquistato il mercato italiano e internazionale ed è oggi conosciuta in 54 Paesi, con il picco delle esportazioni in Francia, Germania, Spagna e Belgio.

Fra i dati più rilevanti della crescita, esaminati dal Consiglio di amministrazione, spiccano fatturato e occupazione.
Le cifre, al 31 luglio, parlano di un volume di vendite che sfiora i 7,6 milioni di euro, cifra già superiore all’intero fatturato 2017 (6,5 milioni), con una previsione di chiusura 2018 a 11,7 milioni (+80%).

Anche dal lato assunzioni il dato è decisamente positivo, passando da 27 a 41 unità che diventeranno 44 entro fine anno.

“Siamo molto soddisfatti di questi risultati – sottolinea Marco Righi, CEO di Kaitek-Flash Battery – soprattutto perché sono frutto di una continua ricerca che coinvolge in massima parte giovani (il 90% degli occupati ha meno di 40 anni) e ci ha consentito un forte accreditamento nel mondo dell’industria orientato all’uso di fonti d’energia non inquinanti e rinnovabili”.

Ben conosciuta nel mondo dell’automazione, delle costruzioni (le sue batterie alimentano grandi betoniere elettriche), delle quattro ruote (recente e in corso la collaborazione avviata con la californiana Tesla in occasione del “Tesla Tour Destination”), dei veicoli elettrici per le consegne nei centri storici e la raccolta dei rifiuti, ma anche in altri ambiti (come quello delle spazzatrici industriali e stradali completamente elettriche), l’azienda ha messo nel mirino, tra i nuovi mercati, quello degli aeroporti.

“Diversi studi – spiega Marco Righi – evidenziano che i tradizionali mezzi di servizio a terra alimentati con diesel o con batterie al piombo, inquinanti, con alti costi di manutenzione e lenti tempi di ricarica, saranno via via sostituiti da veicoli elettrici alimentati da batterie al litio.
Dopo l’industria automobilistica e il segmento della logistica –
prosegue il CEO di Kaitek-Flash Battery – anche il futuro del trasporto aereo, e più precisamente l’intero Ground Support Equipment, sarà caratterizzato da una conversione elettrica con batterie al litio, ed è proprio a questa innovazione che ci siamo preparati e sulla quale abbiamo continuato ad investire, conseguendo già buoni risultati in termini di accordi commerciali e nuove collaborazioni.
Contestualmente –
osserva Righi la nostra ricerca proseguirà anche su altri fronti e, in particolare, sull’ulteriore velocizzazione delle operazioni di ricarica delle batterie al litio (già oggi senza paragoni rispetto alle batterie al piombo) e sull’ulteriore affinamento di quell’assistenza da remoto che assicuriamo su ogni singola batteria, sgravando le industrie clienti non solo da problemi di manutenzione, ma anche di semplice controllo dello stato di efficienza delle singole batterie, in qualunque parte del mondo e in qualunque condizione vengano impiegate”.