
Visto il proliferare di informazioni fuorvianti riguardo la presunta obbligatorietà del controllo magnetico delle funi, l’Associazione AISEM ha deciso di realizzare un documento per fare chiarezza.
Scarica di seguito il documento completo
Il documento chiarisce che il controllo magnetico delle funi è una norma tecnica e, in quanto tale, non ha carattere di obbligatorietà. La norma tecnica infatti indica strumenti e metodi a disposizione dell’operatore per il suo lavoro. Spesso descrive pratiche già in uso dagli operatori, magari più efficienti di quelle previste dalla norma tecnica stessa, ne può definire le procedure, ma non rende la pratica obbligatoria.
La norma tecnica non ha il valore legale della norma armonizzata UE.
Nello specifico, nella norma ISO 4309, il controllo magnetico delle funi e l’uso di strumenti quale il MRT viene descritto come un test che costituisce un contributo all’ispezione interna delle funi, uno strumento complementare rispetto ad altri strumenti diagnostici già disponibili.
L’aspetto fondamentale del controllo, lo specifica la norma stessa, non è tanto sullo strumento utilizzato per fare la verifica, ma sulla professionalità dell’operatore che la attua: professionalità, competenza e discrezionalità di giudizio delle persone, che si devono assumere e si assumono la responsabilità di valutare i rischi relativi all’uso di una macchina di sollevamento che utilizza funi.
Il fraintendimento più pericoloso è che si pensi che gli esami visivi di una persona competente siano ormai superati da un test obiettivo, non è così, resta al professionista esperto la responsabilità del giudizio, al di là dello strumento di verifica utilizzato.