Uno degli appuntamenti più attesi delle nostre rubriche è sicuramente quello con i dati di vendita AISEM/UNICEA che ci permettono di fare alcune considerazioni importanti sul mercato del nuovo.
La tabella di oggi riporta gli ordini del 1° semestre di carrelli elevatori nuovi in Italia.
I dati confermano, il 2013 come il 2012
I numeri evidenziano un certo assestamento delle vendite rispetto ai primi 6 mesi dello scorso anno. In particolare il centro-sud registra un piccolo aumento a bilanciare il segno negativo del nord.
2013 (I semestre)
Vendite totali 13.329 (- 0,48% rispetto al 2012)
Vendite I trimestre 6.946
Vendite II trimestre 6.383
Vendite Nord 9.567 (- 3,32% rispetto al 2012)
Vendite I trimestre 4.702
Vendite II trimestre 4.865
Vendite Centro-sud 3.762 (+ 7,58% rispetto al 2012)
Vendite I trimestre 2.244
Vendite II trimestre 1.518
Il Nord nel primo trimestre 2013 era sotto del 10% rispetto al 2012 mentre ora recupera fino al – 3% passando dalle 4.702 unità a 4.865. Il Centro-sud invece nei primi 3 mesi di quest’anno contava su un + 23% ora assestatosi a un più modesto +7,5% in seguito al passaggio da 2.244 unità a sole 1.518.
Vendite per tipologia
I dati generali di ordini per tipologia rimangono praticamente uguali rispetto al 2012, di qualche unità le variazioni. Questo dato sottolinea che non c’è differenza sulla quantità di carrelli elevatori richiesti e quindi venduti ma sulla distribuzione nelle regioni rispetto all’anno precedente.
Totale magazzinieri (I semestre 2013) 8.686
Totale magazzinieri (I semestre 2012) 8.785
Totale carrelli frontali (I semestre 2013) 4.643
Totale carrelli frontali (I semestre 2012) 4.608
Download tabella
Il file con i dati completi degli ordini per il I semestre è disponibile nell’area riservata.
Classifica Top 3 regioni per numero di vendite
- 1. Lombardia 3.831
- 2. Emilia Romagna 2.205
- 3. Veneto 1.365
Nessuna variazione. Non ci aspettavamo certo che il II trimestre dell’anno avrebbe scombinato la classifica campione di staticità! Le regine per il numero di vendite sono sempre queste tre. E’ importante però notare come la crescita del Nord, in termini di ordini, sia spinta da questo trio. La Lombardia passa dalle 1.750 unità del primo trimestre alle 3.831, l’Emilia Romagna da 1.054 a 2.205 e il Veneto da 852 a 1.365.
Classifica Top 3 regioni per incremento percentuale
- 1. Umbria + 67,74
- 2. Friuli Venezia Giulia + 61,33
- 3. Trentino Alto Adige + 56,35
L’Umbria si mantiene in crescita rispetto al 2012, conferme anche per Abruzzo-Molise (+ 56,30) e Sicilia (+ 16%). Da segnalare la Sardegna con un +83% nel primo trimestre che si abbassa a +16% nei 6 mesi totali.
Classifica Flop 3 regioni per decremento percentuale
- 1. Marche – 33,10%
- 2. Veneto – 30,92%
- 3. Puglia – 30,22%
Le Marche sono la regione più in ritardo rispetto al primo semestre del 2012. Il Veneto 3° in classifica per il numero di vendite recupera rispetto al primo trimestre come numero di vendite ma fa segnare un – 31%. Escono dalla classifica delle peggiori la Liguria (+ 12,88%) e il Friuli Venezia Giulia che troviamo addirittura al secondo posto delle più virtuose (+ 61,33%).
In conclusione
Calma piatta, il numero di vendite non varia rispetto al 2012. Cambia la distribuzione, al Nord cala il Veneto e il Piemonte mentre crescono Friuli e Trentino Alto Adige. Al Centro-sud i risultati positivi di Abruzzo-Molise, Umbria e Sicilia compensano le mancate vendite di Marche, Puglia e Basilicata-Calabria.
Le statistiche dei prossimi mesi ci daranno nuove informazioni. Calo o crescita rispetto al 2012? Le regioni più virtuose? Vengono confermate queste classifiche?
Le risposte al prossimo appuntamento.