
Balza all’occhio il segno più sul totale!
Di cosa stiamo parlando? Dell’analisi del mercato dei carrelli elevatori in Italia, dati AISEM/UNICEA, relativa al primo semestre 2014.
È infatti giunto il tempo dei bilanci, pronti per affrontare la seconda metà dell’anno, possiamo valutare com’è andata la prima.
(Avevamo fornito qualche tempo fa i dati relativi al primo semestre del 2014, ancora consultabili qui Svolta positiva nelle vendite dei carrelli elevatori in Italia)
Nonostante le aspettative e le sensazioni non rosee, i numeri e la statistica sottolineano invece un andamento tendenzialmente positivo, raro in questo periodo anche alla luce di una valutazione più ampia che comprenda gli altri settori del mercato.
Ma lasciamo parlare i numeri.
Il totale ordini in Italia, dal primo gennaio al 30 giungo, passa da 13.329 nel 2013 a 15.532 nel 2014, con un aumento percentuale del +16,53%.
La Regione che, confrontando il primo semestre del 2013 e il primo semestre del 2014, ha avuto il maggiore incremento è al Sud ed è la Puglia con +161,61%. Tra le regioni del Nord invece la crescita maggiore è stata registrata nella zona Piemonte e Valle D’Aosta con +41,21%.
Sul podio delle 3 regioni con il rialzo più rilevante abbiamo dunque:
Puglia sul primo gradino con +161,61%
secondo posto per le Marche con +63,92%
Piemonte e Valle D’Aosta al terzo posto con +41,21%
Il peggior segno meno è invece per la Sardegna, -61,38%, seguita da Friuli Venezia Giulia con -23,97% e Abruzzo/Molise con -23,05%.
In media, le regioni che hanno avuto un incremento, l’hanno avuto (dato ottenuto calcolando la media dei dati) del 47% circa, il dato rimane rilevante anche escludendo dal calcolo la percentuale pugliese (+161,61%) che, discostandosi di molto dagli altri dati, potrebbe alterare il valore (senza la percentuale pugliese, l’aumento medio è comunque sul 30%).
Il valore medio che rispecchia invece il calo degli ordini nelle regioni è 22,9%.
Download tabella
Il file con i dati completi è disponibile nell’area riservata del portale.
Potete scaricare anche i dati di vendita degli anni precedenti.