
Dopo un primo slittamento da marzo a maggio, la seconda edizione di Green Logistics Expo viene nuovamente rimandata.
La nuova data non è ancora stata stabilita ma, stando alle dichiarazioni ufficiali dell’organizzazione, sarà fissata in un momento funzionale al rilancio del settore.
La motivazione del rinvio è sempre legata all’emergenza Coronavirus che, dopo l’Italia, sta coinvolgendo l’intera Europa e molti altri Paesi del Pianeta, presentandosi con scenari molto meno prevedibili dei primi momenti.
Il mondo, quasi tutti i Paesi, sono focalizzati sulla stessa battaglia, impegnati in stingenti ed eccezionali misure di contenimento del contagio.
La pandemia in corso sta modificando nel profondo anche i fondamentali economici e l’attività delle imprese.
Ciò impegna Governi e Autorità sovrannazionali nel superamento della pandemia su almeno due fronti: la difesa della salute, in primo luogo e, oltre a ciò, il superamento dell’inevitabile rallentamento dell’economia, attraverso la predisposizione degli strumenti necessari per una nuova fase di sviluppo.
In questo contesto la scelta di Green Logistics Expo è molto chiara:
Il nuovo scenario, la tutela degli investimenti dei nostri espositori,
la convinzione che Green Logistics Expo è al servizio del comparto della logistica, del mercato e della crescita di una cultura della sostenibilità,
ci porta a ritenere che neanche la data di maggio può garantire il raggiungimento dell’obiettivo che tutti noi, organizzatori ed espositori, ci eravamo prefissati.
Green Logistics Expo viene perciò nuovamente rinviato a una nuova data che sarà individuata e comunicata appena più chiara si presenterà l’evoluzione della pandemia da Covid-19 e che terrà conto degli interessi delle aziende, delle compatibilità di un calendario fieristico ridisegnato e nell’unico obiettivo di servire alle imprese nella nuova fase economica, una volta superata questa difficile situazione.