Comes

Quella di Comes è una storia cominciata nei primi anni Sessanta in un piccolo stabilimento nel centro di Suzzara, in Lombardia. È la storia di un’azienda che inizialmente si occupava per lo più di piccole lavorazioni meccaniche e che dagli anni Settanta ha fatto un salto di qualità con l’avvio dell’attività di ricondizionamento, manutenzione e vendita di carrelli elevatori nuovi e usati.

Una piccola realtà che una decina di anni dopo si è trasferita in quello che è l’attuale stabilimento che sorge nell’area industriale di Suzzara, che comprende un’officina di oltre mille metri quadri e che vive continui ammodernamenti soprattutto per ciò che riguarda la tecnologia, diventata ormai indispensabile anche per questo settore. “Formazione del personale, attenzione e comprensione delle esigenze dei clienti, collaborazione con partner industriali e finanziari, investimenti in tecnologia sono oggi i punti chiave della nuova Comes”, dicono dall’azienda. Proprio grazie a una serie di investimenti innovativi già alla fine del secolo scorso Comes aveva cominciato il suo percorso verso ciò che l’ha portata oggi alla leadersheap italiana nel ricondizionamento di grossi macchinari. Sono oltre 500 i carrelli di grossa portata rimessi a nuovo e venduti negli ultimi dieci anni.

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Ricondizionamento di mezzi con portata fino a 50 tonnellate

Non solo carrelli elevatori: “Lavoriamo anche su portacontainer con portata fino a 50 tonnellate”, aggiungono dall’azienda -. I nostri tecnici sono in grado di smontare, trasportare e rimontare macchinari di enormi dimensioni garantendo la messa in servizio dei mezzi in piena sicurezza ed efficienza“. In poche parole: da usati a… nuovi, rispettando le caratteristiche dei macchinari e rendendoli più prestanti, oltre che più sicuri.

E sull’onda del rinnovamento che, soprattutto in questo periodo storico, non può essere messo in secondo piano, “all’inizio del 2020 abbiamo affiancato un nuovo progetto a quello che finora è sempre stato il nostro core business – annunciano da Comes, recentemente acquisita da un gruppo di giovani imprenditori -. Abbiamo siglato un importante accordo con HANGCHA, principale produttore cinese di carrelli elevatori, per l’importazione e la distribuzione dei loro prodotti sul territorio nazionale”. Una scelta che ancora una volta ha permesso a Comes di ampliare il proprio mercato e i propri servizi.

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“Continuiamo a credere nel futuro”

Fermarsi, all’interno di Comes, è una parola che non trova spazio. Nemmeno in questo periodo di lockdown legato alla diffusione del Covid-19. Al contrario, “Abbiamo continuato a investire, soprattutto adesso – spiegano dall’azienda -. E continueremo a farlo per garantire ai nostri clienti un’offerta commerciale unica e completa. Tra i nuovi servizi su cui Comes sta puntando e che affiancheranno il ricondizionamento dei mezzi, “ci sono: l’offerta di un’ampia gamma di carrelli elevatori nuovi di fabbrica a marchio HANGCHA con prezzi molto competitivi che permetteranno di ampliare la rete vendita su tutto il territorio nazionale – annunciano da Comes -; svilupperemo ulteriormente la nostra offerta commerciale in merito a carrelli usati di grosse dimensioni, garantendo ai nostri clienti qualità e consulenza in un mercato dove la conoscenza del settore e dei prodotti è fondamentale; infine, continueremo ad investire risorse per formare il nostro personale tecnico sempre al servizio dei nostri clienti”.

Formazione del personale, fatta di carrelli usati di grande portata e carrelli nuovi

Competenza e formazione, quindi, come strumenti indispensabili per migliorare costantemente i propri servizi. “Un team di tecnici specializzati, esperienza e utilizzo di tecnologie all’avanguardia sono le basi del nostro lavoro, ma soprattutto sono le condizioni per ottenere risultati in termini di sicurezza ed efficienza dei mezzi“, concludono da Comes.

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