
Pubblicato da Logistica Management
I carrelli elevatori sono sicuramente uno dei temi portanti del settore intralogistica.
È questo un comparto che ha subito, come noto, un deciso rallentamento negli anni della crisi, per poi tornare ad un recupero in modi e tempi diversi a seconda delle diverse strategie messe in atto dai principali produttori. A titolo di esempio prendiamo l’opinione del nuovo Presidente di Mitsubishi MCFE, Yuichi Mano, recentemente giunto in Italia per un incontro ufficiale presso Degrocar, che è il distributore esclusivo per l’Italia per un incontro ufficiale presso Degrocar, che è il distributore esclusivo per l’Italia del marchio giapponese.
“In generale, abbiamo rilevato un buon trend di ripresa dal primo semestre del 2014, con un rallentamento dopo luglio 2014, a causa di molteplici situazioni di instabilità nel mondo degli affari e negli ambienti politici, come, ad esempio, la situazione in Ucraina, in Medio oriente, la caduta le prezzo del petrolio…” ci ha risposto Mr mano a proposito dell’andamento del mercato dei carrelli elevatori in rapporto al contesto economico. “Se guardiamo a livello di prodotto, il segmento dei prodotti da magazzino WH è tornato ai livelli precedenti la crisi, ma il segmento CB è ancora stagnante, soprattutto per i prodotti Diesel (IC). Se prendiamo in considerazione le diverse aree geografiche, è possibile affermare che i paesi del Sud come Italia e Spagna si stanno finalmente riprendendo. Un paese importante come la Francia, invece, è ancora in difficoltà”.
Di particolare importanza anche per Mitsubishi il fronte elettrico di questo mercato, quello più direttamente legato all’ambiente del magazzino: “Anche se, storicamente, la forza di Mitsubishi è stata nei carrelli Diesel, l’opportunità di crescita si riscontra attualmente nei WH e nei carrelli elettrici soprattutto in Europa occidentale” precisa Mr Mano, “Ci concentreremo su questi segmenti con le attività R&S con base europea che ci consentono di fornire prodotti e servizi che meglio si adattano e rispondono alle richieste europee. Inoltre, dopo l’integrazione della nostra sede generale in Giappone con Nichiyu (azienda giapponese specializzata in carrelli controbilanciati elettrici warehouse) nel 2013, siamo diventati attori più capaci che mai per quel che riguarda il segmento dei carrelli elettrici, utilizzando l’esperienza e la competenza della precedente Nichiyu”.
A tal fine peraltro Mitsubishi sta perseguendo diverse linee di sviluppo e di innovazione tecnologica, con riferimento ad esempio all’utilizzo di batterie agli ioni al litio, alle soluzioni basate su celle a combustibile e alle possibilità di connessione mediante soluzioni ICT. Ma anche l’ergonomia e la sicurezza che stanno attorno alla persona sono ugualmente in primo piano.