Linde Material Handling lancia i primi carrelli industriali robotizzati “Driven by Balyo”.
Carrelli elevatori senza operatore facilitano il flusso interno delle merci. A beneficiare dell’innovazione Linde e della logistica robotizzata, sono soprattutto i processi di movimentazione ripetitivi distribuiti su più turni e che comportano lunghe distanze.

Soluzioni automatizzate per il mercato dei carrelli elevatori_2Distribuiti con il marchio Linde Robotics e sviluppati in collaborazione con l’esperto internazionale di robotica Balyo, i primi carrelli industriali robotizzati di casa Linde sono mezzi facili da installare e da manovrare.
Entrambi i modelli robotizzati, i primissimi ad essere introdotti sul mercato, sono lo stoccatore robotizzato Linde L-MATIC L HP e il trattore robotizzato Linde P-MATIC. Lo stoccatore robotizzato Linde L-MATIC L HP ha una portata di 1,2 t e può viaggiare ad una velocità di 1,6 m/s, sia con, che senza carico; mentre il trattore robotizzato Linde P-MATIC ha una capacità di traino di 5 t. e raggiunge una velocità massima di 2 m/s.
Entrambi sono stati sviluppati dai rispettivi carrelli Linde, dotati di un potente motore da 3 kW in corrente alternata esente da manutenzione, frenatura automatica sulle pendenze, sostituzione laterale della batteria e facile accesso per la manutenzione e possono essere equipaggiati con numerosi optional come il dispositivo di sicurezza Linde BlueSpot. Inoltre, le versioni Linde-MATIC presentano un laser di navigazione, scanner di sicurezza anteriori e posteriori, una videocamera 3D o un laser a scansione, un computer dotato di schermo LCD da sette pollici, indicatori luminosi ed acustici e pulsante di emergenza su ogni lato. Tali caratteristiche innovative permettono ai carrelli robotizzati di funzionare nello stesso ambiente insieme a persone e ad altri veicoli.
Gli ostacoli vengono rilevati in tempo reale e il comportamento del robot è regolato dinamicamente.
Rispetto ai veicoli tradizionali dotati di sistemi di guida automatizzata (AGV) o ai carrelli industriali automatizzati con riflettori laser, i carrelli robotizzati Linde “Driven by Balyo” si muovono senza bisogno di infrastrutture. Fanno infatti affidamento sulle caratteristiche strutturali esistenti come muri, scaffali, o colonne.
Questa soluzione è più economica, più semplice da installare e può facilmente adattarsi ai cambiamenti nell’ambiente. Inoltre, i veicoli possono essere integrati facilmente in flotte e magazzini esistenti e tengono conto dell’espansione graduale.
Insieme a Balyo, leader dell’innovazione nel settore dell’automazione, Linde Material Handling mira a diventare il fornitore di una gamma completa di carrelli industriali robotizzati.
I veicoli “Driven by Balyo” sono raccomandati per molteplici applicazioni nel settore magazzino e trasporto e possono essere collegati a sistemi di gestione del magazzino ed ERP. Ciò significa che i carrelli sono già sulla buona strada per Industry 4.0, un concetto che prevede un futuro con macchine in grado di programmarsi e dialogare tra loro.
Sono già in tanti coloro che trarrebbero beneficio dai carrelli robotizzati. L’implementazione di soluzioni robotizzate per la gestione del magazzino è infatti particolarmente conveniente dove i processi di movimentazione del carico forniscono solo un basso valore aggiunto, sono ripetitivi e comportano lunghe distanze. Se, oltre a ciò, i carrelli sono utilizzati in operazioni su due turni o anche più, vengono soddisfatte tutte le condizioni essenziali per beneficiare dei vantaggi della logistica robotizzata. Essi includono, ad esempio, un maggior livello di trasparenza dei processi e i relativi aumenti di produttività.
Un risparmio potenziale si ottiene, inoltre, dall’ottimizzazione delle risorse operative.
Ulteriori modelli robotizzati “Driven by Balyo” saranno lanciati con il marchio “Linde Robotics” nel corso del prossimo anno.
A breve, allo stoccatore Linde L-MATIC L HP ed al trattore Linde P-MATIC saranno aggiunti dei transpallet, degli stoccatori per impieghi gravosi, degli stoccatori controbilanciati, dei carrelli retrattili e dei carrelli per corsie strette (VNA).
I dispositivi robotizzati della serie Linde-MATIC stanno già dimostrando con successo il proprio valore nelle applicazioni iniziali dei clienti nei settori dell’industria chimica e automobilistica.