Crescere in un momento di difficoltà globale dipende dalla struttura aziendale e dalle soluzioni messe in piedi per far fronte alle criticità. La parola d’ordine per Easy Lift è PROGRAMMAZIONE

Il 2022 è un anno decisamente complesso. Tra la coda di una pandemia globale, un conflitto alle porte dell’Europa, materie prime che scarseggiano, blocchi delle consegne e prezzi alle stelle… l’incertezza è all’ordine del giorno.

L’incertezza non fa bene, né all’economia né al mercato ma, per la vita delle aziende, non è necessariamente una sentenza di perdite di fatturato e bilanci in rosso. Farcela in periodi complessi non è solo una questione legata al comparto in cui si opera. Molto dipende dall’organizzazione, dalla struttura e dalla solidità che l’azienda è riuscita a costruire nei periodi più semplici.

Prendiamo ad esempio Easy Lift, il costruttore italiano di piattaforme aeree che esporta in tutto il mondo la sua tecnologia innovativa ma al tempo stesso semplice ed intuitiva da usare.

Dopo un 2021 da +50%, i primi 6 mesi del 2022 sono ancora in crescita:

+ 20% (vs 1° semestre 2021) le macchine vendute
+ 30% (vs 1° semestre 2021) il fatturato

 

Easy Lift è un’Azienda che si rivolge per il 90% all’estero. Una scelta che porta vantaggi e svantaggi: esposizione a criticità e opportunità diverse, proprie di ciascun mercato.

In Italia ad esempio, le realtà che operano nello stesso mercato, stanno godendo degli incentivi; per contro Easy Lift non subirà l’eventuale contraccolpo di un mancato rinnovo.

Per questo, il fatto di crescere in un momento di difficoltà globale, è legato per Easy Lift senza dubbio alla strutturazione aziendale e alle soluzioni messe in piedi per far fronte alle criticità sopraggiunte, più che al mercato in cui opera.

 

Programmazione e supporto ai dealer

La parola d’ordine vincente è stata, ed è, PROGRAMMAZIONE e l’immancabile supporto ai dealer.

Ad oggi Easy Lift ha una produzione programmata fino a fine anno (con alcuni spazi liberi su novembre e dicembre), e ordini fino a febbraio 2023. Nell’aumento del fatturato, ad avere la maggiore incidenza, sono macchine grandi.

Criticità: approvvigionamento dei materiali e aumento costante dei prezzi

La maggiore criticità riscontrata in questi mesi è stata la difficoltà nell’approvvigionamento dei materiali:  dalle carpenterie ai componenti elettronici ed idraulici, nonostante la pianificazione ben studiata degli acquisti. Anche per un’Azienda come Easy Lift che ha dimostrato il suo spessore in momenti complessi, l’aumento costante dei prezzi rappresenta una variabile preoccupante, cosa che rende difficile la programmazione delle spese e la gestione dei prezzi di vendita, soprattutto per ordini con consegne medie a 6 mesi.

Nonostante ciò l’Azienda, intuendo l’importanza di poter programmare la produzione, ha aiutato i suoi principali rivenditori a pianificare gli acquisti, strategia utile anche ai dealer stessi, per non trovarsi con macchine in ordine o a stock diverse da quelle richieste dai loro clienti.

Per semplificare la gestione degli ordini ai suoi rivenditori, Easy Lift ha dato ai dealer la possibilità di effettuare cambiamenti sulle macchine ordinate, ad esempio aggiungere o togliere accessori optional, anticipare i modelli nel frattempo venduti, posticipare quelli ancora da vendere, con preavviso di 2 mesi rispetto alla prevista consegna.
Programmazione ed elasticità hanno fatto si che, i dealer principali, non si siano trovati impreparati di fronte alle richieste di consegna urgente da parte di alcuni clienti, almeno per i modelli più richiesti dai rispettivi mercati.

Simple Inside

Una strategia che conferma il concept del “Simple Inside alla base della filosofia aziendale. La mission di Easy Lift infatti è fornire soluzioni semplici. Dalle macchine tecnologicamente avanzate immesse sul mercato, alle strategie efficienti da proporre alla sua rete, tutto concorre a rendere più semplice ed efficiente l’operatività.

Uno sguardo al mercato

Per quanto riguarda l’Italia, che rappresenta il 10% del mercato di Easy Lift, l’Azienda registra stabilità. La quasi totalità dei clienti richiede soluzioni di industria 4.0.

Il 90% della platea Easy Lift, mercato estero, risulta essere invece  in crescita, grazie al consolidamento della presenza su mercati storici, come quello americano, su quelli più recenti come la Germania e alla crescita sui mercati est europei.

Easy Lift fa il suo ingresso, in maniera più incisiva, nel mercato indiano, presidiato da un nuovo dealer. In passato l’Azienda era già stata presente con le sue macchine nel Paese ma oggi, con un punto di riferimento fisico sul territorio, la presenza diventerà sicuramente più solida. Infatti sono già 5 le macchine (da 24 a 36 m) che, tra fine anno e febbraio 2023, verranno consegnate a clienti del mercato indiano.

Particolare attenzione è riservata al nord Europa, con la presenza di un nuovo dealer in Norvegia; alla Cina dove Easy Lift intende rafforzare nuovamente la presenza; all’America Latina, mercato interessante e ricco di potenzialità da esplorare.

Anche la seconda metà dell’anno continuerà ad essere caratterizzata da sfide e incertezza, ma l’approccio di Easy Lift continuerà ad essere sinergico verso la sua rete e proattivo verso il mercato.