L’aumento spropositato del costo noli container è stato, ed è, una delle maggiori cause di criticità nelle supply chain globali.

A che punto siamo oggi?

A dircelo è Drewry, società di ricerca e consulenza marittima che opera nel settore da oltre 50 anni.

Drewry ha annunciato che ci sarebbe un surplus di 6 milioni di container che verrà comunque riassorbito senza scosse e nel giro di poco tempo.

Secondo la società di consulenza, l’offerta di container è aumentata del 13%, raggiungendo quasi 50 milioni di Teu nel 2021, tre volte il trend di crescita.

Questa situazione, sempre sencondo Drewry, è frutta della congestione delle catene di approvvigionamento globali, dello squilibrio fra i nuovi ordini e il ritiro di vecchie unità da parte di noleggiatori e vettori di container.

Drewry stima che ogni container abbia effettuato in media:

  • 18,1 movimentazioni nel 2021
  • 19,2 nel 2020
  • tra 19,5 e 20,6 negli anni 2010

Drewry ha anche osservato che il numero di container è aumentato dell’8%, per slot di capacità della nave, nel 2020 (inizio pandemia) ed è rimasto a questo livello per tutto il 2021.

Si stima che, nel pool globale di container, esistano fino a 6 milioni di Teu di scatole in eccedenza.

John Fossey, capo della ricerca sulle attrezzature per container di Drewry

“Il programma di consegna delle nuove navi è molto solido, con la capacità degli slot che dovrebbe aumentare di 3,6 milioni di Teu nel 2023 e di oltre 3,9 milioni di Teu nel 2024. Con l’entrata in vigore delle nuove normative Imo sulle emissioni nel gennaio 2023 che costringono alcune navi a navigare più lentamente, si prevede che gran parte dell’equipaggiamento in eccedenza attualmente in servizio verrà assorbito. Inoltre, ci sono prove che suggeriscono che alcuni vettori stanno pianificando di avere più scorte tampone nei loro pool, mentre nei prossimi due anni verranno costruiti meno container nuovi”.

Drewry prevede che la produzione nel 2022 e nel 2023 sarà molto inferiore rispetto allo scorso anno (rispettivamente a 3,9 milioni di Teu e 2,4 milioni di Teu). La maggior parte dei nuovi container ne rimpiazzerà di vecchi. Anche se i prezzi delle nuove costruzioni e dell’usato cadranno, non è previsto un ritorno ai prezzi molto bassi del 2019 poiché i produttori dovrebbero riuscire a gestire la loro capacità e le strategie di prezzo.

Nel frattempo, il mercato second hand rimane solido e gli usi a cui possono essere indirizzati i container tolti dal mercato del trasporto marittimo continuano ad aumentare. “Guardando al futuro, i vettori marittimi saranno i principali acquirenti di attrezzature nei prossimi due anni, con i locatori che riprenderanno il controllo, aumentando la loro quota del pool al 54% entro il 20262 ha concluso Fossey.

Un altro calo (del 5%) per i noli container Cina – Italia

Nel frattempo le tariffe per il trasporto di box da 40′ fra Shanghai e Genova si attestano a quota 10.300 dollari.

Il valore di quello delle tratte da Shanghai verso Genova, sempre secondo Drewry, è diminuito in media del 5%. Si tratta di un declino deciso, che arriva dopo alcune settimane in cui la tendenza al ribasso è stata più timida, ma che porta a tariffe comunque solo del 19% inferiori a quelle (altissime) di un anno fa.

Cali significativi si sono osservati sulle tratte:

  • Shanghai – Los Angeles (-3% a 7.280 dollari)
  • Los Angeles – Shanghai (-3%, 1.259 dollari)
  • Shanghai – New York (-3%, 9.842 dollari)
  • Rotterdam – Shanghai (-2%, 1.212 dollari)

Da sottolineare inoltre il nuovo lieve calo (-1%) riscontrato sulla rotta dal Far East verso il Nord Europa, con il valore dei noli per container da 40 piedi da Shanghai verso Rotterdam che ora si attesta a 9.092 dollari, importo quindi decisamente al di sotto di quelli per trasporti con identica origine ma destinazione nel Mediterraneo e soprattutto inferiore del 30% a quelle di un anno fa.

Stabili (0% di variazione) infine i noli delle tratte New York – Rotterdam (1.276 dollari) e Rotterdam – New – York (6.926 dollari), mentre per le prossime settimane la stima di Drewry è di un ulteriore calo del suo indice.

[Fonte: shippingitaly.it]

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