L'agevolazione fiscale legata alla 4.0 consente di beneficiare del 40% di credito d'imposta per acquisti stipulati entro il 31 dicembre 2022. Requisito essenziale, versare almeno il 20% di anticipo entro la fine dell'anno

Investire nella modernizzazione delle flotte e nell’interconnessione dei beni strumentali è stato l’obiettivo delle imprese che hanno seguito la direttrice imposta dalla 4.0.

Un driver importante per le realtà del settore logistico che, in un biennio segnato da un robusto incremento della domanda, influenzata a sua volta dalle agevolazioni concesse dallo Stato, hanno dovuto far fronte alle grandi deficienze del sistema (scarsità delle materie prime, allungamento dei tempi di consegna, rincari delle spedizioni, che ne sono solo un timido esempio).

Il Piano Transizione 4.0 è riuscito a stimolare l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese, offrendo quindi incentivi mirati, per l’acquisto di beni strumentali nuovi, sia materiali che non. Condizionando positivamente e come naturale conseguenza, anche il mercato del carrello elevatore.
Acquistare carrelli interconnessi, dotati di sistemi avanzati di sicurezza e monitorabili grazie ai software per la gestione della flotta, ha certamente modificato i processi produttivi, rendendoli se non ancora automatici sicuramente digitali.

Ma oggi che la carenza del nuovo si fa sentire in maniera prepotente ed incide sull’operatività quotidiana delle aziende, occorre comprendere come ovviare alla problematica.

Dove trovare carrelli elevatori nuovi?

In questo interrogativo risiedono tutti i dubbi legati all’odierna capacità operativa delle imprese che hanno intenzione di investire sulla 4.0. Degrocar, importatore unico per l’Italia del marchio Mitsubishi, che da oltre 35 anni contribuisce ad incrementare la produttività dei suoi clienti rendendo sicura la movimentazione delle merci, propone la sua soluzione.

Usufruire cioè del credito di imposta istituito dalla legge di Bilancio 2020, n. 160/2019 per la fornitura di carrelli nuovi, che rientrano nei requisiti d’applicazione dell’agevolazione.

Abbiamo ancora disponibilità di una flotta di carrelli elevatori nuovi che rientra nei requisiti di integrazione e interconnessione previsti da Transizione 4.0 – afferma Roberto Savini, Sales Manager di Degrocar – per il cui acquisto, quindi, si può beneficiare del credito d’imposta. Approfittare di quelle che potrebbero essere le battute finali di questa agevolazione, offre il vantaggio di avere un parco macchine tecnologicamente avanzato con una spesa ancora ridotta”.

Nell’incertezza di una riconferma del beneficio (che sarà vincolato alla prossima Legge di Bilancio), capiamo meglio insieme a Degrocar come approfittare di questa disponibilità, sfruttando gli incentivi. E in quale misura viene riconosciuto il credito d’imposta.

Bonus beni strumentali ordinari e avanzati

Com’è noto, il Bonus beni strumentali concede alle imprese la possibilità di fruire di un credito d’imposta per beni ordinari e avanzati (Industria 4.0).
Nel 2022, per i beni strumentali materiali 4.0 è possibile quindi ottenere un credito pari al:

  • 40% del valore del bene per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
  • 20% del valore del bene per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro fino a 10 milioni di euro;
  • 10% del valore del bene per gli investimenti oltre 10 milioni di euro fino a 20 milioni di euro.

Per le imprese che intendano investire su mezzi di natura tecnologica il vantaggio in termini di recupero della spesa è evidente. Ma aldilà della convenienza, la reperibilità immediata gioca la sua parte migliore.

Come sfruttare gli incentivi?

Posto che il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è riconosciuto sia alle imprese che ai professionisti, la fruizione del beneficio è attualmente subordinata alla data del 31 dicembre 2022.

Ovverosia, le agevolazioni saranno in vigore con queste aliquote e sarà consentito beneficiarne entro il 30 giugno 2023, a patto che l’ordine risulti accettato da Degrocar e sia stato ad esso corrisposto il pagamento di un acconto almeno pari al 20% del costo d’acquisto, entro l’ultimo giorno dell’anno in corso.

Le agevolazioni, cumulabili anche con altri incentivi, saranno utilizzate in compensazione attraverso F24 (per tre anni).

Tre i passaggi per l’accesso agli incentivi:

• Acquisto del mezzo da finalizzare entro il 31 dicembre 2022 (per consegna entro il 30 giugno 2023);

  • Interconnessione del carrello al sistema di Fabbrica

• Accesso al “Credito d’Imposta 4.0”

Per info sulla flotta in pronta consegna di Degrocar Mitsubishi Italia, contatta l’azienda!