
Dentro l’azienda, uno dei primi tasselli da apporre al proprio percorso, se si è scelta la strada della sostenibilità, è la presa di coscienza. A cui, in maniera quasi del tutto naturale, segue la conoscenza. Essere consapevoli e consci della realtà all’interno della quale si intende perseguire questo obiettivo è cruciale al fine di ottimizzare le risorse. Lo è, altrettanto, per riuscire a imboccare in maniera rapida e sicura la direzione più adatta alle possibilità dell’impresa.
Rivolgersi a realtà che studino la fattibilità e la possibilità di applicazione della sostenibilità, è il secondo passo verso questa missione. Tecnici ed esperti, specialisti nell’uso di tools e software, riescono ad analizzare ogni processo della catena produttiva. Il primo vero step che conduce alla stesura di un piano di sostenibilità.
Se si conosce a fondo lo stato di salute della propria azienda si è anche in grado di valutarne le criticità ed i punti di forza, indispensabile per impostare un piano d’azione davvero realistico.
Scegliere gli obiettivi con cura, per evitare fallimenti
Per guidare l’azienda lungo il viaggio della sostenibilità è importante sapere cosa è possibile o meno chiedere all’azienda stessa, in termini di obiettivi e investimenti. Questo al fine di evitare rischi inutili e comunque evitabili facilmente.
La costanza si rivela sempre un’alleata importante.
E’ chiaro che nessuna azienda avrà la possibilità di abbracciare e prendersi carico di tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile lanciati da Agenda 2030.
Ecco perché risulta importante scegliere con cura il progetto da seguire, evitando di perdere tempo e risorse.
Bisogna quindi settare la bussola e selezionare gli obiettivi a medio o lungo termine più vicini alla propria realtà. Come farlo, dipende dall’azienda.
Quattro approcci per lo sviluppo sostenibile
Le aziende hanno la possibilità di scegliere quale approccio utilizzare per perseguire i propri obiettivi legati alla sostenibilità, riassumibili come segue:
- Approccio tradizionale, che attenziona maggiormente i problemi legati alla compliance e alla licenza di operare. Basato su una prospettiva di risk management
- Approccio comunicativo legato più alle iniziative pubbliche, tese a dimostrare di avere a cuore il tema della sostenibilità
- Approccio opportunistico che spinge le aziende a cogliere le opportunità che possono presentarsi. Siano esse bandi di gara o particolari richieste del mercato, l’azienda si attiva in base alle necessità del mercato
- Approccio trasformazionale le aziende impostano la loro strategia agendo in tutte le aree e includendo la sostenibilità tra i principi guida di ogni attività, modellando in pratica intorno a esse il proprio modo di fare e intendere il business.
Creare valore ambientale e sociale
Parlare di sostenibilità in azienda significa lavorare alla creazione di un valore sociale e ambientale, senza per questo trascurare il business e l’aspetto economico. Questo perché la sostenibilità deve essere intesa come un’opportunità di crescita che sia capace di offrire un ritorno in termini di guadagno tangibile e reputazionale.
Ragionare in modo sostenibile oggi significa attrarre investimenti e investitori, fidelizzare i clienti ed i propri partner. Per questo scopo, è importante coinvolgere tutti gli stakeholders, collaborare con loro sulle tematiche sostenibili, conoscendo perfettamente la propria supply chain.