Tra Crowdsourching e Robotica
La sintesi annuale 2015 pone l’accento sui rischi corsi dai lavoratori e sulle sfide che il futuro pone loro davanti

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro contribuisce a rendere l’Europa un luogo più sicuro, sano e produttivo in cui operare. Oltre a svolgere ricerche, elaborare e diffondere informazioni piuttosto rilevanti ed imparziali nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, ha il merito di rendersi organizzatrice di campagne paneuropee di sensibilizzazione.
Istituita nel 1994 dall’Unione Europea, con sede a Bilbao, l’Agenzia riunisce rappresentanti della Commissione europea, dei governi degli Stati membri, delle organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori, nonché esperti di spicco di ciascuno degli stati membri dell’UE.
In un momento storico in cui il mondo del lavoro è in continua evoluzione è chiaro come divenga sempre più di fondamentale importanza anticiparne le mutazioni ed identificare i rischi emergenti che questi potrebbero comportare per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Al fine di contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, l’EU-OSHA conduce periodicamente studi di previsione su larga scala, creando scenari per poter identificare i rischi a lungo termine.
Sulla scia del successo di due studi sui rischi nuovi ed emergenti completati entrambi nel 2014, l’EU-OSHA ha commissionato ai suoi esperti altrettanti studi anche nel 2015, incentrati sui diversi aspetti del futuro del lavoro e del suo impatto su sicurezza e salute. Ricerche ed approfondimenti sul Crowdsourching, il lavoro retribuito organizzato attraverso il contributo lavorativo di persone esterne; sui farmaci che aumentano le prestazioni, l’uso improprio dei quali è destinato a crescere a causa della competitività e sulla robotica e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Si è osservato come, il Crowdsourching o “esternalizzazione aperta”, ovvero la possibilità di “trasferire” il lavoro al di fuori dei luoghi ad esso deputati, oggi abbia favorito la nascita di forme di organizzazione del lavoro completamente nuove. Gli esperti dell’EU-OSHA hanno sottolineato i diversi rischi che possono derivare dalla gamma vastissima di compiti svolti dai lavoratori in regime di Crowdsourching.
Altro rischio emergente, come accennato, sempre secondo gli approfondimenti dell’EU-OSHA, potrebbe riguardare l’uso di farmaci per ragioni non strettamente mediche: è il caso dei potenziatori cognitivi di cui parecchio si dibatte oggigiorno. Farmaci che migliorano le prestazioni con implicazioni non del tutto rassicuranti sul piano della salute ma anche della sicurezza sul lavoro.
Infine, per quanto concerne la Robotica e l’uso delle macchine nei luoghi di lavoro, gli studi condotti dall’Agenzia hanno evidenziato come oggi i robot possano perfino arrivare a “pensare” e quanto tutto questo possa modificare l’andamento del mondo del lavoro in un futuro nemmeno troppo lontano.

Per una più appofondita lettura degli studi dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, si rimanda agli articoli di riferimento:

[Da Muletti Dappertutto n. 5/2016]