Anche il settore dell’edilizia e delle costruzioni, nonostante i numeri del mercato siano buoni e in crescita, sta affrontando delle criticità tipiche della nostra epoca storica.

Le principali sono:

  • Carenza di personale in particolare specializzato
  • Aumento dei costi
  • Automazione, trasformazione digitale, utilizzo dei dati
  • Sostenibilità

Di questi aspetti ha parlato anche ConExpo, una delle maggiori fiere del nord America dedicata alle costrizioni, che si è tenuta a Las Vegas dal 14 al 18 marzo.

Per parlarne ha deciso di riprendere un’interessante rivista a Rob Painter, il CEO di Trimble, società americana di tecnologia software, hardware e servizi che supporta le industrie globali nei settori dell’edilizia e delle costruzioni, agricoltura, geospaziale, risorse naturali e servizi pubblici, governi, trasporti e altro…

Riportiamo di seguito alcuni dei passaggi più interessanti delle dichiarazioni di Painter sul tema.

Carenza di personale in particolare specializzato

Riguardo alla carenza di manodopera Paiter è molto positivo sulle risposte che la tecnologia può dare: “la nostra tecnologia consente a un operatore inesperto di diventare bravo e ad un bravo operatore di diventare eccezionale. Abbiamo la possibilità di introdurre un nuovo gruppo di lavoratori in questo settore, lavoratori qualificati. Abbiamo letteralmente esempi di persone che hanno lavorato in una paninoteca e sono diventate operatori competenti nel giro di poche settimane grazie all’applicazione della tecnologia”.

Riduzione dei costi

Con i problemi alle catene di approvvigionamento e l’aumento dei prezzi dei materiali, gli operatori del settore (appaltatori, impresari, costruttori…) stano cerando strategie per ridurre i costi ed essere al contempo più produttivi. Anche in questo ambito, sempre secondo il CEO di Trimble “la tecnologia è più che mai necessaria […] perché permette di fare di più con meno”.

Un altro motivo per cui il CEO di Trimble, e in effetti tutto il settore delle costruzioni, è positivo è la quantità di denaro che viene investita nelle infrastrutture in tutto il mondo. Si stima che nei prossimi 15 anni verranno investiti 79 trilioni di dollari in infrastrutture.

Automazione, trasformazione digitale, utilizzo dei dati

Painter ha spiegato che “È stato un anno record per la nostra attività su tutta la linea. Stiamo assistendo a livelli di crescita che superano qualsiasi cosa abbiamo avuto in passato. Abbiamo il mix di software e hardware e penso che funzioni. Fornisce la connessione tra il campo e l’ufficio e il mondo fisico e digitale”.

Trimble infatti ha lanciato diversi nuovi prodotti allo scopo di accelerare la trasformazione digitale delle costruzioni, rispondendo a una reale esigenza del mercato.

Tra questi c’è ad esempio un cloud che, fornendo un ambiente comune di condivisione dei dati accessibile da tutti i lavoratori di un’azienda (sia agli operatori in sede sia gli operativi sui cantiere), semplifica i progetti di costruzione. (Il servizio si chiama Trimble Construction Cloud ed è basato su Microsoft Azure).

Sostenibilità

Durante l’intervista Painter ha affermato che, in un recente viaggio in Europa e in Asia, ha riscontrato che la sostenibilità è tra le due priorità principali per ogni cliente. “Il primo posto in cui si ottengono vantaggi in termini di sostenibilità è attraverso la produttività”. Painter trova molto stimolante questo periodo storico anche per tutto ciò che può fare la tecnologia come spinta alla sostenibilità “Vuoi fare una differenza positiva? Con questo lavoro la nostra capacità di fare la differenza è enorme. È stimolante”.

[Fonte: www.international-construction.com]