
La pulizia autonoma è sicuramente uno dei trend del momento in fatto di cleaning.
Nonostante i rilevanti vantaggi che approfondiremo di seguito, l’autonomia in quanto novità porta con sé svariati interrogativi. Che siano frutto di scetticismo o di semplice curiosità, il modo migliore per trovare risposta a questi interrogativi è testare la tecnologia sul campo.
Per questo Adiatek sarà al prossimo ISSA PULIRE con la sua R-Quarz, la lavapavimenti autonoma ideale per gli spazi ampi particolarmente apprezzata dall’industria pesante, e allestirà uno spazio presso il suo stand interamente dedicato ai test drive.
I visitatori potranno provare la macchina, sia nell’utilizzo che nella fase di apprendimento, con la massima esperienza d’uso, senza limitazioni, esattamente come sul campo.
Cleaning autonomo
La R-Quarz può lavorare sia in modalità tradizionale che autonoma.
In modalità autonoma presenta due modalità di apprendimento e la possibilità di creare sequenze di lavoro combinando diversi percorsi, anche con caratteristiche differenti tra loro.
Non è necessario effettuare nessuna mappatura preventiva, l’operatore può creare le mappe di lavoro in maniera molto semplice e intervenire successivamente per apportare modifiche e miglioramenti.
I percorsi che vengono impostati possono avere un punto di arrivo diverso da quello di partenza, ciò consente di far spostare la macchina da un punto all’altro del cantiere.
Possono anche essere impostate sequenze che comprendono mappe diverse o ripetizione dello stesso percorso.
È possibile adeguare il comportamento della macchina in base al cantiere durante il lavoro autonomo:
- Angolo di evitamento dell’ostacolo
- Tempo di attesa prima dell’evitamento dell’ostacolo
- Distanza di navigazione fuori percorso
La velocità di movimento in modalità autonoma è di massimo 4,5 Km/h.
L’operatore, sempre in contatto con la macchina attraverso il TELEMATICS, può avere costantemente la visibilità della sequenza della mappa, del tempo mancante al termine del lavoro e di eventuali avvisi che la macchina invia (che possono anche venire inviati in tempo reale ad uno smartphone tramite notifiche).
Il cruscotto touch screen da 7 pollici rende la comunicazione con la macchina ancora più diretta, semplice ed intuitiva.
Lavorare in sicurezza
R-Quartz è dotata di tre sistemi di sicurezza che lavorano in contemporanea e sono in grado di farla muovere in completa autonomia garantendo totale sicurezza alle persone ed aggirando eventuali ostacoli.
R-Quartz: caratteristiche
La possibilità di lavorare in autonomia non è l’unica caratteristica che rende interessante questa macchina.
Anche dal punto di vista di efficienza e consumi infatti ha molto dire.
Grazie ad una capacità di 100l del serbatoio e al Solution Saving System Dispenser (3SD) di serie, è possibile regolare in modo preciso i consumi garantendo fino a 4 ore di lavoro continuo.
Il pacco batteria al Litio 24V 330Ah offre fino a 6 ore di autonomia di lavoro ed una ricarica rapida in 5 ore.
Nonostante si tratti di una macchina autonoma, quindi un mezzo che monta una tecnologia particolarmente innovativa, resta comunque facilmente accessibile nelle sue varie parti soggette ad usura e manutenzione, come una lavasciuga pavimenti tradizionale.
I vantaggi del lavaggio autonomo
Il lavaggio automatizzato si sta diffondendo sempre di più perché consente di liberare l’operatore da lavori che possono essere ritenuti monotoni e pesanti, come appunto pulire le pavimentazioni, e dedicarsi ad altre mansioni.
Se il lavoro di pulizia viene effettuato da una macchina, si ha anche una maggiore garanzia che venga eseguito secondo determinate istruzioni e protocolli. Un operatore potrebbe ad esempio essere distratto, o avere fretta e quindi potrebbe non eseguire l’operazione sempre allo stesso modo o con la stessa precisione, secondo standard definiti.
Rispetto ad una macchina tradizionale, una macchina autonoma ha un costo maggiore, quindi, bisogna scegliere un modello che consenta di ammortizzare la spese. Ecco qualche consiglio:
- Scegliere un cobot semplice, che possa essere utilizzato da tutte le squadre di pulizie, su più turni durante la giornata, per più volte al giorno
- Optare per un’alimentazione elettrica con batterie al litio che consentono un lavoro continuo di circa 6 ore e una ricarica rapida. Questo tipo di equipaggiamento dà la possibilità di effettuare più cicli di lavoro nelle 24 ore
- Preferire un cobot che abbia anche l’opzione di uso manuale così da poter utilizzare la stessa macchina anche per rifinire le aree più difficili da raggiungere o per eseguire lavori specifici
In un cobot come R-Quarz inoltre è possibile regolare preventivamente il consumo di acqua e detergenti, in base alle necessità, raggiungendo un considerevole risparmio delle risorse.
L’esperienza sul campo ha dimostrato che l’efficienza del cobot R-Quarz, rispetto a una macchina tradizionale della stessa pista di lavoro, ha un rendimento maggiore di circa il 30%.
Anche l’usura dei materiali di consumo e dei componenti della macchina si riduce considerevolmente (metà!) quando vengono eseguite le operazioni di pulizia in modo programmato.
Infine le operazioni di pulizia di un cobot, a differenza di quelle fatte da un operatore, possono essere eseguite anche al buio, consentendo un risparmio anche sui consumi energetici.
Per saperne di più: