FoReLab, il Future-oriented Research Laboratory del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, ha preso vita.
Mirato allo sviluppo di metodologie e tecnologie abilitanti per Industria 5.0, il FoReLab aggregherà attività di ricerca per la nuova industria sostenibile, autonoma, resiliente e centrata sulla persona.

All’evento di lancio del Laboratorio che sorge presso il Polo Didattico Piagge, erano presenti le parti rilevanti del mondo imprenditoriale e industriale toscano, le associazioni di categoria del settore e il mondo accademico. Tutti intenti a innovare i processi produttivi del futuro.

Durante la presentazione del progetto sono state mostrati i fiori all’occhiello della ricerca tra cui il braccio manipolatore che lavora insieme all’umano fino ai dispositivi intelligenti e indossabili utili per l’ergonomia dell’operatore e per la sicurezza sul lavoro.

Il Lab è finanziato dal MUR e si inserisce nel programma “Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027”.

La ricerca di frontiera sulle tecnologie ICT – ha affermato Giovanni Stea, coordinatore esecutivo FoReLab – supporterà innovazioni di prodotto, di processo e di servizio che consentano di diminuire i costi di produzione e di esercizio, di sostenere la sovranità digitale del paese e di aumentare la resilienza del sistema produttivo. Persone e sostenibilità ambientale saranno il centro attorno a cui dovrà essere modellata la nuova industria. Questo richiede un deciso cambio di paradigma culturale, ma anche, da parte del mondo della ricerca, di lavorare su tecnologie abilitanti visionarie e con un orizzonte di applicazione a lungo termine”.

Digitale, innovazione e trasferimento tecnologico sono fondamentali per il futuro dell’industria – ha commentato Leonardo Marras, assessore all’economia della Regione Toscana -, sono stati al centro dell’impegno regionale nell’ultimo settennato di risorse europee e lo saranno ancor di più in quello che si sta aprendo. Stiamo lavorando ai bandi destinati alle imprese che usciranno nei prossimi mesi e rinnoviamo il supporto ai centri di ricerca e ai poli tecnologici per la loro funzione strategica nello sviluppo economico regionale. Salutiamo, dunque, con favore l’avvio del progetto FoReLab, che arricchisce il panorama toscano della ricerca avanzata”.