Come diventare noleggiatore di macchine per la pulizia

La pulizia industriale è uno dei settori in cui si sta affermando il noleggio. Diventare un noleggiatore di macchinari per la pulizia può rappresentare un’ottima idea ed è importante sia conoscere il settore che i processi di noleggio. Prima di tutto è però necessario conoscere come iniziare questa attività.

In Italia non esiste al momento nessun cancello d’ingresso per chi vuole iniziare l’attività di noleggio. Si può infatti aprire un centro noleggio da zero oppure aggiungere il noleggio alle proprie attività. Sono molte le aziende che si occupano di vendita o di officina che decidono di inserire il servizio di noleggio.

Come diventare noleggiatore di macchine per la pulizia

Nel caso in cui si decida di aprire ex novo un centro noleggio è necessario acquisire una partita IVA e il codice Ateco atto al noleggio, anche se questa seconda considerazione non è obbligatoria per legge.

Aperta la partita IVA e registrata l’azienda al Registro delle Imprese bisogna, a seconda del regolamento del Comune in cui si trova il centro noleggio, presentare una SCIA o una DIA di inizio attività. Finiscono qui gli adempimenti burocratici.

Operativamente parlando, è necessario effettuare una ricerca di mercato per capire quali sono le aziende e le industrie nella zona di riferimento e qual è il target a cui ci si rivolge. Le macchine per la pulizia sono infatti molto versatili e possono essere utilizzate sia nei grandi stabilimenti produttivi sia in punti vendita o magazzini.

Noleggio: pulizia industriale e logistica

La nuova azienda di noleggio deve poi decidere se occuparsi solo di pulizia industriale oppure se inserire anche altre tipologie di macchinari. Il settore più simile, principalmente per tipo di clientela, è quello della logistica e può essere una buona idea inserire alcune di queste attrezzature a completamento della flotta noleggio.

Giunge adesso l’aspetto finanziario. Oltre all’affitto o l’acquisto della sede è necessario creare il proprio parco macchine. Le opzioni sono in questo caso l’acquisto diretto, il finanziamento o il leasing in base alla disponibilità finanziaria dell’azienda. I costi di avvio attività non comprendono solo la sede e il parco macchina ma anche la spesa per i dipendenti, che è fondamentale formare correttamente, e per le manutenzioni da effettuare sulle macchine.

La procedura per il noleggio di macchine per la pulizia

La parte organizzativa di un noleggiatore di macchine per la pulizia passa dalla creazione di una procedura noleggio completa ma snella. Questa comprende un contratto di noleggio e la documentazione necessaria come l’elenco degli utilizzatori. Si crea poi un listino noleggio, tenendo in considerazione il costo iniziale delle macchine, i costi di manutenzione, il periodo di permanenza nella flotta noleggio e il margine che l’azienda intende realizzare. Va inoltre programmata l’attività di noleggio in modo tale da poter avere l’organizzazione ottimale per poter controllare le macchine ogni volta che entrano ed escano dal centro noleggio. 

Segue poi l’attività di marketing per farsi conoscere sul mercato. Esistono moltissimi strumenti, sia tradizionali che digitali, per pubblicizzare la propria attività ed è importante individuare dei punti di forza che l’azienda può vantare.

Diventare un noleggiatore di macchine per la pulizia industriale comprende una serie di adempimenti burocratici ed un importante lavoro di programmazione e organizzazione. Seguire ogni step permette all’azienda di entrare nel mercato in maniera corretta e può rappresentare un’ottima base di avvio per la propria attività di noleggio.

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