È ancora Flash Battery, per la terza volta, la “miglior impresa under 40” della regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’evento “Industria Felix - l’Italia che compete”

Flash Battery, che in 11 anni ha conquistato l’Europa nella produzione di batterie al litio per macchine industriali e veicoli elettrici, si è aggiudicata per la terza volta il titolo di Miglior Impresa under 40 della regione Emilia-Romagna, nell’ambito dell’evento Industria Felix – l’Italia che compete.

La selezione che ha portato sul primo gradino del podio l’Azienda di Sant’Ilario d’Enza è stata effettuata su 700.000 bilanci di imprese di capitale italiane, da parte della giuria.
Il premio è organizzato dal trimestrale di economia e finanza Industria Felix Magazine (diretto da Michele Montemurro e supplemento del quotidiano Il Sole 24 Ore) in collaborazione con il centro studi del Cerved e l’Università Luiss Guido Carli.

Il commento di Marco Righi, CEO di Flash Battery e Presidente del Gruppo giovani imprenditori di Unindustria Reggio Emilia

“Siamo molto soddisfatti di questo riconoscimento e orgogliosi di rappresentare Reggio Emilia in una classifica che, fra tutte le categorie del premio, ha selezionato 13 imprese dell’Emilia-Romagna”.

Dal lavoro della giuria sull’area del Nord-Est è emerso, tra l’altro, che nel post-Covid poco più di 7 aziende su 10 hanno chiuso il bilancio in utile, con l’Emilia-Romagna collocata al secondo posto, dopo il Veneto, con il 73,2% di imprese in attivo.

Industria Felix- l’Italia che compete seleziona le aziende da premiare partendo da questo primo parametro, cui si aggiunge l’esame della competitività a livello gestionale, l’affidabilità sul piano finanziario e la capacità di generare benessere sociale e sviluppo economico.

È dunque su questi elementi che Flash Battery è stata selezionata come miglior impresa under 40 dell’Emilia-Romagna, dopo aver chiuso il bilancio 2022 con un fatturato di 22,3 milioni di euro (+29% sul 2021), esportazioni dirette per 4,6 milioni e un aumento dell’occupazione del 22,2%, con i dipendenti saliti a 80 unità, con un’età media di 34 anni.

Tra i più giovani proprio i cofondatori Marco Righi e Alan Pastorelli, rispettivamente 38 e 39 anni.