Intervista al Direttore Generale Christoph Böttcher sulla crescita dell'azienda, le sfide e le novità del mercato.

In questa intervista parla Christoph Böttcher, Direttore Generale di TREX.PARTS, azienda in rapida crescita specializzata nella fornitura di ricambi multimarca. La realtà tedesca è nata nel 2019 ma lo stand di TREX.PARTS al LogiMAT 2023 testimonia come si sia già ritagliato uno spazio internazionale in una delle fiere più importanti della logistica. E ora si prepara al GIS, Giornate Italiane del Sollevamento, al Piacenza Expo dal 5 al 7 ottobre.

Böttcher parla dei progetti attuali e dei piani futuri dell’azienda, tra cui l’attenzione all’espansione internazionale, l’aumento della capacità di magazzino e il miglioramento della selezione e dei prezzi per soddisfare le richieste dei clienti. Inoltre, parla delle sfide che l’azienda deve affrontare, in particolare per trovare le risorse giuste per le posizioni chiave, e fornisce indicazioni sullo stato attuale e sulla direzione del mercato.

Quali sono le novità che presentate quest’anno?

“Stiamo costantemente implementando la nostra gamma, approfondendo e sviluppando più alternative per i nostri marchi. Non siamo qui con singoli articoli, direi che il nostro lavoro consiste nell’ampliare la nostra offerta.”

Come sta andando il 2023?

“Il 2023 è un anno di grande successo. Direi che è iniziato addirittura al di sopra di ogni aspettativa. Siamo un’azienda molto giovane e in rapida crescita e stiamo raddoppiando le nostre dimensioni di anno in anno. Dopo quattro anni di attività abbiamo già circa 100 dipendenti e triplicato la capacità del nostro magazzino. Quindi ci stiamo sviluppando molto velocemente e stiamo facendo un ottimo lavoro.”

Quali sono i progetti in programma e cosa avete già realizzato finora?

“Bene, credo che il nostro progetto più grande, e per noi il più importante, sia l’internazionalizzazione. Abbiamo iniziato come azienda tedesca e il mercato principale era la Germania. Ma passo dopo passo stiamo entrando in nuovi Paesi. Prima in Austria e Svizzera, dove si parla la stessa nostra lingua, successivamente ci siamo inseriti in Polonia e nei Paesi Bassi. Anche l’Italia è un mercato in crescita e molto importante per noi. Abbiamo appena assunto il secondo responsabile delle vendite in Italia, per rafforzare la nostra presenza. Con il progredire e il crescere dell’attività ci siamo resi conto che avere ampia scelta di articoli in magazzino è la chiave del successo e da qui è nato e si è evoluto il progetto di triplicare il magazzino.”

Qual è la sua opinione sulla situazione attuale del mercato, in quale direzione si svilupperà?

“Il mercato chiede trasparenza e maggiori possibilità di scelta tra prezzi, articoli e qualità: è ciò che TREX.PARTS sta proponendo ed è il motivo per il quale stiamo crescendo così velocemente e stiamo vivendo un 2023 di grande successo. Inoltre, si tende sempre di più a fare ordini online, quindi siamo esattamente nel settore giusto.”

Con quali difficoltà vi confrontate?

Trovare le risorse umane per continuare a crescere: a volte è difficile trovare la persona giusta per ricoprire una determinata posizione. Per esempio, se volessimo aprire un nuovo mercato in Ungheria, servirebbe un profilo tecnicamente qualificato nel settore e che parli la lingua del posto per una comunicazione ottimale. In un’azienda, in particolare in TREX.PARTS la qualità umana è fondamentale: il nostro business si basa sull’online ma le relazioni e i rapporti tra persone sono un’altra chiave del nostro successo. Allargheremo la famiglia degli oltre 100 collaboratori che hanno sposato la nostra causa e che colgo l’occasione di ringraziare per averci fatto crescere in soli quattro anni di lavoro.”

Ci sono nuove richieste da parte dei clienti?

“Non ci sono particolari richieste, come dicevo prima i clienti chiedono più scelta sia in termini di assortimento sia di prezzo. Non è una tendenza nuova ma è da almeno lo scorso anno che è così. Abbiamo iniziato il nostro percorso con i marchi principali, il mercato chiede anche i marchi meno noti e di avere più alternative.”