
Anche nel mondo del cleaning non sono mancati gli argomenti di grande interesse. Scopriamo insieme quali sono stati
Tecnologia, qualità del prodotto, impegno ambientale, etico e sociale, da sempre Comac ha posto l’accento su questi aspetti fondamentali ma non scontati. Oggi infatti non è più possibile parlare di perseguire elevati standard di qualità senza prendere in considerazione aspetti quali l’etica, la sostenibilità, l’inclusione. Il percorso intrapreso da Comac ha già portato a diverse certificazioni che, oltre a valorizzare il prodotto valorizzano anche il lavoro e i collaboratori.
Questo è il caso della certificazione SA8000, recentemente conseguita da Comac e che valuta la responsabilità sociale dell’impresa.
Verso un business etico e inclusivo: il nuovo paradigma del successo
L’impresa di KlinMak che abbiamo approfondito riguarda un brevetto speciale molto interessante: le 4 spazzole azionate da un solo motore. Un allestimento che Klinmak ha messo in 2 lavasciugapavimenti, una uomo a bordo e una uomo a terra, presentate alla recente edizione della fiera ISSA PULIRE. KlinMak, con il suo geniale brevetto, è riuscita invece ad utilizzare un unico motore per azionare tutte le 4 spazzole e, nella versione operatore a terra, lo stesso motore fa girare anche la turbina di aspirazione.
Malgrado siano passati diversi anni dalle prime applicazioni dell’AI, in settori cruciali incluso quello della pulizia industriale, il timore della messa in atto di processi decisionali senza trasparenza, la paura della possibile “rivolta contro l’essere umano” sembrano essere ancora attuali.
Insieme a Stefano Grosso, Amministratore delegato di ISC abbiamo deciso di sfatare il falso mito dell’AI che sarebbe destinata a diventare “super intelligente” e distruttiva, confermando quanto ancora l’uomo sia necessario per la sua implementazione ed il suo successo.
Cleaning ed Intelligenza artificiale: cosa si nasconde dietro la paura dell’innovazione?