
Le Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali (GIS) rappresentano un punto di incontro cruciale per la filiera della logistica, dei porti e dei trasporti ferroviari. Questi settori, sebbene possano sembrare separati, sono sempre più interdipendenti e si riuniscono presso il Piacenza Expo dal 5 al 7 ottobre 2023 per discutere delle sfide che li coinvolgono. L’evento, organizzato da Mediapoint & Exhibitions srl, si presenta come una vetrina ideale per presentare in anteprima le nuove proposte e le innovazioni tecnologiche nel sollevamento di materiali, il lavoro in quota, la movimentazione industriale e portuale, nonché i trasporti eccezionali. Inoltre, rappresenta un’importante opportunità di incontro tra imprese e istituzioni.
Importante vetrina per l’industria e la logistica pesante
La manifestazione vanta oltre 400 espositori confermati due mesi prima dell’apertura e la partecipazione di oltre 50 organizzazioni di categoria, tra cui l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (Anfia), l’Associazione italiana sistemi di sollevamento, elevazione e movimentazione (AISEM), ASSOLOGISTICA, l’Associazione Nazionale Noleggi Autogru e Trasporti Eccezionali (ANNA) e la Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica (CONFETRA). L’evento ha anche ottenuto il sostegno di importanti enti istituzionali come il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, la Regione Emilia Romagna, la Regione Liguria e il Comune di Piacenza. Il GIS è considerato un palcoscenico ideale per analizzare e discutere le problematiche delle diverse filiere coinvolte nel movimento delle merci e nella logistica pesante. In questo contesto, il comparto del trasporto ferroviario italiano, rappresentato dalle tre principali associazioni del settore (ASSOFERR, FERMERCI e FERCARGO), si unirà al Piacenza Expo per lanciare un grido d’allarme.
Le preoccupazioni del settore ferroviario italiano
In una lettera aperta indirizzata al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, inviata solo tre settimane fa, le tre associazioni hanno espresso preoccupazione riguardo alla crisi energetica, alla burocrazia e ai lavori previsti dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che rischiano di danneggiare irreversibilmente il trasporto ferroviario merci italiano. In particolare, sono state sollevate preoccupazioni sulla mancanza di informazioni sull’attuazione del Ferrobonus e sulla mancanza di comunicazione ufficiale alle imprese. Durante il GIS, le tre associazioni del settore ferroviario si rivolgeranno alle istituzioni per affrontare queste problematiche. Clemente Carta, Presidente di Fermerci e firmatario della lettera inviata al Ministro Salvini, sottolinea che le tematiche saranno al centro del dibattito durante la fiera piacentina.
Le richieste del comparto ferroviario
I motivi di quel grido d’allarme Carta li spiega così: “Tutto il settore è in difficoltà, a causa di una serie di fattori: calo del traffico merci internazionale, imputabile ad una coda lunga degli effetti della Guerra in Ucraina, ma anche del perdurare della crisi energetica. Paesi che hanno clienti importanti del prodotto italiano, poi, sono in recessione, come USA e Germania. Inoltre i lavori del PNRR, da noi ritenuti epocali per la portata e il carattere strategico, se non coordinati con l’attuale esercizio ferroviario, viste le numerose interruzioni ferroviarie programmate a causa dei lavori necessari, rischiano di vanificare gli sforzi che tutto il comparto ha fatto negli ultimi anni, compreso il periodo di pandemia”. Per Carta le tematiche più stringenti del comparto sono due: la prima è “l’immediata attuazione del Ferrobonus, approvato in sede comunitaria a dicembre 2017, finanziato fino al 2026 e che ancora non vede un regolamento attuativo. Anche perché nel frattempo, le imprese continuano a svolgere servizi e il mercato continua a chiedere ovviamente quel poco di incentivo che è previsto”. La seconda riguarda le interruzioni ferroviarie: “Occorre accompagnare questa fase dei lavori e ristorare le imprese che subiscono danni, per questo motivo proponiamo l’istituzione di un Fondo complementare per accompagnare gli interventi sulla Rete fino al 2026“. Infine Carta anticipa le richieste che l’intero comparto presenterà al Governo dal palcoscenico piacentino, al fine di accompagnare questa fase molto complessa e difficile per il trasporto ferroviario delle merci: “Chiediamo meno burocrazia e più attenzione al settore, in aderenza alle strategie trasportistiche comunitarie e ai criteri che hanno ispirato il Pnrr“.
Dibattiti e premiazioni: eventi speciali al GIS
Durante il GIS, oltre a dibattiti e discussioni sulle problematiche del settore, si terranno anche le tradizionali serate di premiazione per le eccellenze della filiera. Eventi come l’ITALA-Italian Terminal and Logistic Awards (dedicato al terminalismo portuale, intermodale e alla logistica), l’ITALPLATFORM-Italian Access Platform Awards (dedicato alle macchine e alle attrezzature per i lavori in quota) e l’ILTA-Italian Lifting & Transportation Awards (dedicato al sollevamento e ai trasporti eccezionali) avranno luogo nei padiglioni del Piacenza Expo. Inoltre, il GIS BY NIGHT tornerà anche quest’anno, offrendo un momento di socialità per espositori e clienti all’interno del quartiere fieristico di Piacenza, con buffet a tema e intrattenimenti a sorpresa.
Nell’ambito del GIS di quest’anno, Mediapoint & Exhibitions srl presenterà anche una nuova fiera chiamata “T3-TRUCK TYRE TRAILER”. Questo evento sarà interamente dedicato ai mezzi di trasporto, inclusi rimorchi e pneumatici correlati, e si terrà dal 17 al 19 ottobre 2024.