Quando si effettuano delle attività di pulizia è fondamentale considerare l’impatto che, queste attività, hanno sull’ambiente.

Per quanto riguarda il cleaning outdoor, ne abbiamo già parlato diverse volte, ad esempio dell’utilizzo delle spazzatrici stradali, oppure delle tecnologie disponibili per ridurre le emissioni.

Questa volta invece ci soffermiamo, in modo più approfondito, su come preservare la salubrità dell’aria durante le pulizia indoor.

Che si tratti di pulizie domestiche, in azienda, nei luoghi di lavoro o negli spazi pubblici, la pulizia indoor potrebbe compromettere l’aria che respiriamo in diversi modi:

  • Uso di detergenti e prodotti chimici
  • Emissioni delle macchine
  • Problemi ai filtri

Le aziende che producono detergenti e prodotti chimici, ma anche macchinari per la pulizia, sono sempre più attente a ridurne l’impatto ambientale, per evitare di inquinare l’ambiente e danneggiare la salute delle persone.

Residui chimici, emissioni nocive o polveri possono infatti essere pericolose.
Sempre dai costruttori arrivano nuove proposte tecnologiche per ridurre l’impatto ambientale delle pulizie.
Idropulitrici ad acqua calda, sistemi a pressione, ma anche lavapavimenti con la tecnologia all’ozono o generatori di vapore… sono tutti strumenti per la pulizia che riescono ad assicurare elevati standard di igiene senza detergenti.

Per preservare la salubrità dell’aria durante le operazioni di pulizia, è importante anche utilizzare gli strumenti nel modo corretto, ponendo attenzione anche, ad esempio, allo stato dei filtri.

Se da un lato la pulizia potrebbe causare l’inquinamento dell’aria indoor, è bene ricordare che anche la sua assenza è pericolosa. Infatti le fonti di inquinamento dell’aria sono molteplici: gas di combustione provenienti dall’esterno; composti volatili che vengono non solo dai detergenti ma anche dai materiali con cui sono realizzati mobili e arredo; ventilazione insufficiente o totale assenza, magari sommata a fumo passivo o cottura di cibi; presenza di muffe, acari, allergeni…

Si tratta di problematiche che la pulizia fatta correttamente può perfettamente risolvere.

Stare per molte ore in un ambiente chiuso, respirando aria non salubre, potrebbe causa diversi problemi: dalla riduzione dell’attenzione, a nausea e mal di testa, fino a causare asma e altre patologie.

È importante quindi eseguire le corrette procedure di pulizia, utilizzando macchine ed eventuali detergenti in modo corretto; ventilare e aerare gli ambienti; pulire anche arredi in tessuto (come tende e tappeti) che potrebbero trattenere la polvere.