Pulire il pavimento del magazzino è un’attiva tato importante quanto delicata. Alla pulizia del magazzino, e dei suoi pavimenti, sono legati aspetti cruciali come la sicurezza e il benessere dei lavoratori, l’efficienza delle operazioni, l’integrità e la cura delle merci, il buon funzionamento dei macchinari.
Per questo, per fare le giuste procedure e ottenere risultati ottimali, è importante scegliere gli strumenti giusti per le operazioni di pulizia, dotandosi anzitutto di strumenti professionali. È infatti impensabile pulire con scope e stracci spazi industriali, di grandi dimensioni, in maniera efficace ed efficiente.
Ogni magazzino è a sé. Ha procedure, orari, merci, macchine, tipologia di sporco differenti. Ci sono però delle caratteristiche delle macchine per pulire che sono utili in tutti i magazzini:
- Essere facili da utilizzare
- Non essere di ostacolo all’operatività
- Non rappresentare un pericolo per gli operatori
- Essere efficaci ed efficienti, pulendo bene ed in poco tempo
Per questo i professionisti cercano sempre di più macchine semplici e compatte, utilizzabili anche tra agv, carrelli e transpallet all’opera.
A secondo della tipologia di intervento, si potrà optare per diverse tipologie di macchine: aspiratori, spazzatrici, lavasciuga pavimenti… per fare qualche esempio.
Aspiratore
L’aspiratore è la prima macchina per la pulizia da utilizzare nei magazzini quando si inizia a pulire. Soprattutto in quei magazzini dove si formano facilmente rifiuti grossolani, e si annidano magari in angoli, sotto agli scaffali, in posti difficili da raggiungere.
L’aspiratore consente di rimuovere residui di imballaggi o di lavorazioni di varie tipologie, polveri, sversamenti liquidi o umidi… tutti elementi che potrebbero rendere il pavimento scivoloso e causare incidenti. Basta individuare la tipologia di residuo più presente nel nostro magazzino e scegliere l’aspiratore adatto.
Spazzatrice
La spazzatrice è ideale per la raccolta di rifiuti grossolani e polvere lungo le corsie dei magazzini o anche all’aperto. Può essere elettrica o con motore endotermico.
È dotata di spazzole laterali che convogliano lo sporco verso la parte centrale della macchina, dove è posta una spazzola a rullo che preleva lo sporco e lo fa arrivare in un apposito contenitore.
Le spazzatrici possono essere: spazzatrici uomo a terra, più piccole e compatte adatti a spazi stretti, spazzatrici uomo a bordo, caratterizzate da alte prestazioni, adatte a superfici più estese, oppure anche spazzatrici stradali.
Lavasciuga pavimenti
Alla lavasciuga si ricorre quando l’esigenza di pulizia va oltre la rimozione di sporco e residui e si necessita di un lavaggio più profondo e di igienizzazione professionale.
La lavasciuga permettere di pulire e asciugare pavimenti di tutte le dimensioni e tipologie, assicurando pulizia e sicurezza.
La lavasciuga funziona tramite l’azione meccanica di spazzole rotanti abbinata all’uso di acqua e detergente. Il passaggio di un tergipavimenti infine lascia la superficie asciutta.
Anche le lavasciuga pavimenti, come le spazzatrici, possono essere lavasciuga uomo a terra o lavasciuga uomo a bordo. Le prime sono da prediligere in spazi più ridotti e aree ristrette, le seconde, più potenti, sono adatte a grandi magazzini e centri logistici.
Lavasciuga pavimenti con sistema spazzante – combinate
Chiamate anche combinate, uniscono in unico prodotto i vantaggi delle lavasciuga pavimenti e delle spazzatrici. In particolare, a livello operativo, permettono in un’unica passata di rimuovere la polvere e lo sporco grossolano e successivamente di lavare e sanificare il pavimento con l’azione di spazzole, acqua e detergente. Come tutte le lavasciuga hanno poi un sistema finale di asciugatura.
Sono macchine che fanno risparmiare molto tempo proprio per la loro doppia funzione. Inoltre vi è un risparmio in termini economici non dovendo acquistare due macchine ma una sola.
Particolarmente indicate per magazzini di logistica dove molto spesso lo sporco grossolano è presente ma non in grande quantità. Possono essere sia uomo a bordo che uomo a terra.
