
La spazzatrice è una macchine progettata per la pulizia di superfici stradali, aree industriali e logistiche, parcheggi e spazi pubblici. Questi veicoli specializzati rappresentano un’importante soluzione per mantenere l’ambiente pulito e sicuro. Le spazzatrici sono ampiamente utilizzate in ambito urbano, industriale e commerciale, poiché offrono un metodo efficace, veloce e spesso anche sostenibile per la pulizia di vaste aree.
Vediamo di seguito le caratteristiche di queste macchine, i vantaggi che offrono, le diverse applicazioni e alcune peculiarità.
Partiamo analizzando come è fatta una spazzatrice e come funziona.
Una spazzatrice tendenzialmente è composta da:
- Un vano di raccolta per lo sporco e rifiuti che, in alcuni modelli di macchine soprattutto grandi, può comprendere anche un sistema di svuotamento assistito
- Un gruppo spazzante composto da varie spazzole
- Un impianto aspirante che raccoglie lo sporco raggruppato dalle spazzole e lo fa convogliare nel vano di raccolta
- Filtri per evitare che la polvere più volatile si disperda nuovamente nell’ambiente
Questa è la conformazione di base, ma esistono poi varie tipologie che si differenziano per dimensioni e applicazioni.
Tipo di guida
Ci sono spazzatrici uomo a terra e spazzatrici uomo a bordo. Nelle spazzatrici uomo l’operatore conduce la macchina camminando, servendosi di un manubrio. Le spazzatrici uomo a bordo invece sono dotate di una postazione da cui l’operatore, da seduto guida la macchine tramite volante e comandi a pedale.
Le spazzatrici uomo a terre sono di solito più piccole, quelle uomo a bordo più grandi o comunque, pur rimanendo compatte, sono fatte per pulire spazi molto ampi.
Negli ultimi anni le case costrittrici stanno iniziando a lavorare anche a soluzioni autonome robotizzate, macchine programmabili che non prevedono la presenza diretta di un operatore, né a terra né a bordo.
Tipo di carico e scarico
Il vano di raccolta di cui sono dotate le spazzatrici può essere posizionato davanti o dietro. La collocazione dipende dalle scelte di progettazione che vengono fatte dalla casa costruttrice.
Solitamente possiamo dire che il sistema di carico anteriore è più utilizzato nei modelli di spazzatrici grandi, perché consente di raccogliere rifiuti più voluminosi. Il carico posteriore invece è più frequente sui modelli più piccoli, che raccolgono principalmente polveri e rifiuti di dimensioni e peso ridotti.
Si tratta comunque più che altro di una tendenza che di una regola vera e propria.
Per quanto riguarda lo scarico invece, le spazzatrici possono avere lo scarico manuale oppure assistito/automatizzato con sistemi elettrici o idraulici.
Alimentazione della spazzatrice
Le spazzatrici possono essere alimentate a diesel, benzina, GPL, a batteria oppure anche ibride.
Il motore a combustione è adatto se la spazzatrice viene utilizzata all’aperto; per lavorare al chiuso invece si prediligono i modelli elettrici che non rilasciano gas nocivi che vengono respirati.
Negli ultimi anni la tecnologia elettrica ha guadagnato punti anche per i lavori più gravosi e prolungati, grazie allo sviluppo di batterie sempre più efficienti. Le macchine elettriche vengono scelte sempre più spesso anche per lavorare all’aperto, in contesti nei quali sono apprezzate la scarsa rumorosità e l’assenza di emissioni (parchi, centri storici, residence, complessi turistici…).
Cose da non fare e precauzioni da osservare nell’uso della spazzatrice
La spazzatrice è una macchina semplice da utilizzare.
Ci sono però delle accortezze da osservare per evitare danni e ottenere un buon risultato.
Per prima cosa: attenzione a quando, tra i rifiuti nel pavimento, ci sono elementi che potrebbero impigliarsi nelle spazzole danneggiandole. Tra questi ci sono sicuramente spaghi, corde e detriti più grandi del passaggio di aspirazione verso il vano di raccolta.
Attenzione anche alle zone particolarmente bagnate che potrebbero inumidire i filtri. In tal caso è necessario intervenire con pulizia e manutenzione.
Una manutenzione minima è buona abitudine effettuarla dopo ogni utilizzo e prevede la pulizia base dei vari componenti: svuotamento del cassetto di raccolta rifiuti, pulizia del filtro e controllo delle spazzole.
Per il motore seguire sempre le indicazioni del fabbricante.
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