La fiera ha registrato oltre 10.000 partecipanti nell'arco dei tre giorni, con 264 espositori, sia nazionali che internazionali, e più di 2.000 tecnologie innovative presentate.

Dall’idea alla realtà, la fiera A&T Nordest dimostra di essere una piattaforma che promuove la crescita competitiva delle imprese e facilita il trasferimento tecnologico dalle istituzioni di ricerca e dalle università alle applicazioni industriali. Oggi si è conclusa la prima edizione di A&T Nordest, una manifestazione dedicata all’innovazione nel contesto dell’industria 4.0 e 5.0. L’area industriale del Nordest ha dimostrato un forte richiamo sia a livello nazionale che internazionale, riuscendo ad attirare a Vicenza 264 espositori provenienti dal Veneto, dal Friuli Venezia Giulia, dal Trentino Alto Adige, dall’Italia e dall’estero, con una partecipazione complessiva di oltre 10.000 visitatori. La fiera ha messo in mostra più di duemila tecnologie dedicate alla produzione, alla ricerca e allo sviluppo, alle misurazioni e alle prove, all’intralogistica e alla fabbricazione additiva.

L’Innovazione industriale: un nuovo paradigma per il futuro

Oltre ai risultati straordinari di questa prima edizione, sono stati i temi affrontati nelle tavole rotonde e nei convegni a catturare l’attenzione di imprenditori, istituzioni, associazioni di settore e del mondo accademico, rappresentato da tutte le università locali. Il motivo sta nell’urgente necessità di un nuovo paradigma, dettato dallo sviluppo e dall’adozione delle nuove tecnologie digitali, dalla robotica alla logistica collaborativa, e dall’applicazione dell’Intelligenza Artificiale all’industria.

Da un lato, le imprese non possono affrontare da sole un’evoluzione costante e sempre più rapida. Dall’altro, esse hanno bisogno di strumenti che promuovano la collaborazione, la condivisione del sapere e l’espansione delle loro dimensioni. In sintesi, è necessario creare una rete tra tutti i soggetti interessati, costruendo un ecosistema diffuso dell’innovazione con impatti positivi sulla competitività industriale, sull’attrazione di talenti e sulla posizione internazionale del territorio.

Sostenibilità e digitalizzazione: requisiti fondamentali per il futuro imprenditoriale

La twin transition non è più un’opzione e, forse, nemmeno più un fattore competitivo. Sostenibilità e digitalizzazione sono ormai dei requisiti di base per fare impresa e per contribuire allo sviluppo dei territori. C’è una consapevolezza diffusa rispetto a questi temi e lo dimostra la straordinaria risposta delle imprese, degli atenei e delle categorie economiche alla proposta di A&T a Vicenza – afferma il Ceo di A&T, Luciano Malgaroli – Colgo da parte delle aziende, oltre all’orgoglio di presentare le rispettive innovazioni, la volontà di un confronto continuo con le università, con i centri di ricerca, con le istituzioni. Del resto, nell’economia della conoscenza, sono gli ecosistemi complessi a garantire una crescita costante – delle imprese e dei territori – con ricadute benefiche e ben distribuite sull’economia, sul lavoro e sulla società”.

Una piattaforma per il futuro economico del Nordest

A&T si presenta come un cantiere aperto, un’arena dove si sviluppa il marketing territoriale per attrarre imprese, investimenti e stakeholder provenienti dall’Italia e dall’estero. Questa visione è stata chiaramente dimostrata durante la prima edizione di questo evento triennale, grazie in gran parte al prezioso contributo del Comitato Scientifico Industriale (CSI), presieduto da Alberto Baban. Grazie alla collaborazione con le università, il CSI ha reso evidenti le sfide legate al trasferimento tecnologico dal mondo accademico a quello industriale.

Il ricco programma di convegni e tavole rotonde ha visto la partecipazione di oltre 80 relatori qualificati, tra cui esperti, imprenditori, rappresentanti delle categorie economiche e accademici provenienti dalle università del Veneto, del Trentino Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia.

Ambasciatori dell’innovazione per lo sviluppo 4.0 e 5.0

A&T mantiene fermi gli obiettivi di potenziare le competenze nell’ambito delle tecnologie 4.0 e 5.0 e di promuovere una cultura aziendale orientata in modo strategico verso l’uso delle tecnologie digitali, con un forte focus sulla sostenibilità. Per raggiungere tali traguardi, la manifestazione ha ottenuto il supporto di sei Ambassador dell’innovazione. Gennaro D’Andrea di Lincotek, Massimiliano Giuffrida di Fincantieri, Alfredo Maglione di Optoi, Antonello Mordeglia di Danieli Automation, Massimiliano Tesser di Came e Federico Visentin di Mevis hanno fornito testimonianze concrete sull’effettiva capacità delle aziende di introdurre nuovi modelli organizzativi e tecnologie innovative.

Successo straripante per A&T Nordest 2023

La prima edizione 2023 della Fiera A&T Nordest è stata un trionfo, con oltre 10.000 partecipanti altamente specializzati nel settore industriale che hanno affollato il polo fieristico di Vicenza in tre giorni di intensa attività. Inoltre, la fiera ha rafforzato il suo impegno verso i giovani, collaborando con tre istituti superiori che hanno partecipato con diverse classi, insieme all’ITS Alto Adriatico, evidenziando l’alto valore educativo dell’evento.

Sono state ben 264 le aziende espositrici, di cui 102 provenienti dal Nordest e 162 dall’Italia e dall’estero. Più di 2.000 tecnologie sono state presentate e testate dal pubblico, il quale ha anche potuto usufruire di un ricco programma di eventi e opportunità di business incentrati sulle imprese manifatturiere. Questi eventi si sono concentrati su nove filiere chiave: automazione e meccatronica, elettronica ed elettromeccanica, elettrodomestici, condizionamento e refrigerazione, sistemi sportivi, occhialeria e moda, alimentari e bevande, meccanica generale e subfornitura, settore farmaceutico, cosmetico e biomedicale, e industria navale.

Inoltre, l’evento di apertura ha incluso la presentazione della ricerca “La trasformazione digitale delle PMI Italiane: spunti e riflessioni sul Nord-Est” condotta dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano. Tra i punti salienti, va menzionato il dimostratore di intelligenza artificiale dedicato alla manifattura sviluppato dagli esperti dell’Università di Verona e il vasto programma di workshop organizzati dagli espositori. Questi eventi pratici hanno permesso di presentare nuove tecnologie, prodotti innovativi e applicazioni pratiche mirate a migliorare la produttività e la competitività delle imprese.

Lo Startup Village, un concentrato di innovazione

Lo Startup Village è stato uno dei punti di maggiore apprezzamento durante A&T Nordest, ospitando ben 13 startup innovative provenienti da diverse regioni d’Italia e operanti in settori chiave come l’automotive, la meccatronica, il sistema sportivo, l’IT e la moda. Questa iniziativa è stata un notevole valore aggiunto per i visitatori del settore industriale, offrendo loro l’opportunità di esplorare progetti innovativi e valutare potenziali opportunità di business e collaborazioni.