Negli ultimi anni il mercato italiano dei carrelli elevatori è cambiato in modo radicale.
La generalizzata crisi economica che sta caratterizzando l’ultimo decennio non ha potuto fare a meno di colpire anche questo settore che, conseguentemente, ha subito una pesante contrazione.
In questi momenti di profonda incertezza e generale taglio dei costi, l’attenzione per gli investimenti si è moltiplicata: le risorse sono poche e quindi vanno spese con moltissima cura; sbagliare investimento, oggi, ha ripercussioni molto più pesanti che in passato! Così, l’attenzione più marcatamente rivolta ai prezzi di acquisto, sembrerebbe la soluzione più giusta, ma, a lungo termine, potrebbe rivelarsi la scelta più dannosa di tutte.
L’utilizzo del costo d’acquisto come unica discriminante, infatti, può diventare un’arma a doppio taglio nel caso in cui ci si trovi di fronte ad un prodotto di scarsa affidabilità, al quale sia connaturato un inefficiente servizio di assistenza, la mancanza di un intervento rapido o della fornitura di un mezzo sostitutivo; fattori che andranno inevitabilmente ad incrementare il costo globale di quello stesso prodotto che, in apparenza, sembrava una perfetta occasione di risparmio.
Diventa perciò prioritario che, nel caso di macchinari che non rappresentano solo dei mezzi ma dei veri e propri investimenti, si valuti non solo il mero prezzo iniziale ma il “costo totale di proprietà” (TCO), ovvero l’insieme di tutti i fattori che intervengono durante l’intera vita della nostra macchina (tempi di fermo, durata, consumo di carburante, rappresentano solo alcuni esempi).
Stando alle previsioni degli esperti, nei prossimi anni le decisioni in merito ai processi produttivi delle grandi aziende verranno prese sempre di più in relazione ai costi totali sul ciclo di vita del prodotto, e il settore della logistica, che negli ultimi anni ha visto una crescita esponenziale della forma contrattuale del noleggio come alternativa alla vendita (per far fronte alla richiesta di flessibilità del mercato ed alla carenza di liquidità), non può e non deve rimanere insensibile a questo trend.
La conseguenza diretta sarà che anche i fornitori si troveranno a dover includere maggiormente considerazioni in ambito TCO nella scelta dei loro prodotti e nei loro processi per avere successo sul mercato; l’ottica di progettazione in termini di attenzione al TCO garantirà in questo modo vantaggi di concorrenzialità rispetto a fornitori e ditte produttrici che offrono solamente prezzi di listino inferiore.
Abbracciando questa filosofia strategicamente approntata alla costruzione di prodotti caratterizzati da altissimi standard qualitativi e tecnologici, Svetruck si è costruita in oltre trent’anni di attività, una posizione di leader nella produzione di macchinari per la movimentazione di materiali pesanti.
I prodotti Svetruck, infatti, fondano sulla loro robustezza ed affidabilità la fama di macchine indistruttibili guadagnata in tutto il mondo proprio nelle operazioni di carico e scarico di ogni tipo di materiale, in ambienti molto stressanti e selettivi.
Grazie a questo approccio l’azienda svedese si è imposta sul mercato globale come riferimento in più di novanta paesi nel mondo, nei quali esporta macchinari che si caratterizzano per forza e resistenza, qualità che li rendono la scelta ideale per la movimentazione di carichi che possono superare anche le 52 tonnellate di peso.
L’attenzione alle specifiche esigenze dei propri clienti consente a Svetruck di costruire carrelli altamente personalizzati, dei “vestiti su misura” che vanno ad abbassare al minimo i costi di manutenzione nel tempo e garantisce ai propri macchinari una resistenza, anche a condizioni estreme, che ne determina una maggiore longevità, in situazioni in cui gli altri carrelli sul mercato hanno evidenziato una vita media nettamente inferiore.
Un tassello fondamentale nella filosofia Svetruck è rappresentato dalla sua rete di dealer, aziende altamente specializzate, in grado di fornire supporto e consulenza ai massimi livelli.
Già dal 2006 per distribuire i suoi macchinari in Italia, Svetruck sceglie Officina del Carrello, che dal 2012 diventa anche dealer unico dei prodotti del marchio svedese.
Da sempre attenta al cliente e alle sue richieste, l’Officina del Carrello, che da oltre trent’anni opera con successo nel settore movimentazione merci, è stata scelta come interlocutore unico, grazie alla capacità di offrire da sempre soluzioni garantite e durevoli, un servizio di assistenza tra i migliori del settore e per i suoi costanti impegno e attenzione alle specifiche necessità dei propri clienti, con cui intende creare un clima di fiducia e solida cooperazione: presupposti fondamentali per garantire un reciproco successo.