
Fino a non troppi anni fa, la certificazione energetica non era richiesta. Dal 2015, invece, gli immobili anche destinati ad uso logistico sono stati progettati e costruiti seguendo logiche sostenibili.
Oggi, su circa 4 mila magazzini logistici censiti con dimensione superiore ai 5 mila metri quadri, solo 150 cono certificati e 40 lo diventeranno a breve.
Quindi: solamente il 15% può essere considerato davvero sostenibile.
É quanto riporta l’Atlante della logistica green realizzato dall’Osservatorio OSIL (Osservatorio degli Immobili Logistici) della Liuc Business School Cattaneo.
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I dati di Osil
Lo studio realizzato la restituito una fotografia di quello che oggi è il settore immobiliare logistico con:
- 4000 magazzini (superficie coperta totale di 40.250.000 mq);
- 920 magazzini di costruzione postuma al 2015
- media dimensione pari a 11.500 mq e un’altezza media di 8,9 metri;
- impianto fotovoltaico da tetto per il 27% degli immobili censiti.
Inoltre, dai dati emerge che solamente il 3% dei magazzini ha adottato pratiche di riconversione. Si tratta di magazzini per i quali ottenere una certificazione di sostenibilità è pressoché impossibile ma quanto meno potranno ottimizzare la loro efficienza energetica.
Tanti sono gli immobili – come dichiarato anche dal Prof. Dallara, Direttore dell’Osil – abbandonati per i quali servirebbe un recupero sia in ottica di risparmio del suolo e sia perché collocati in location significative.
Un’idea interessante che però richiede onerosi impegni per demolizione e bonifiche.
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Fra gli interventi più comuni figurano in primis l’installazione degli impianti fotovoltaici, le impermeabilizzazioni delle coperture e l’isolamento termico, seguiti dall’installazione di luci led, sensori e sistemi di gestione dei consumi energetici.
Dallo studio è emerso che il 95% delle grandi multinazionali ha obiettivi legati alla sostenibilità molto elevati, per cui sceglie strutture ad hoc.
Le PMI invece hanno accesso ai magazzini green solo nel 45% dei casi.
Per i restanti casi, canone di locazione e posizione rimangono le vere voci che indirizzano la scelta degli immobili logistici.